DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] a olio una Madonna attorniata da angeli uno dei quali ha i tratti di una giovane polacca che il pittore Lucca, Intendenza della lista civile, busta 21, nn. 913, 918, 924, 979 s., 1041).
Di ritorno a Roma, al D. fu chiesto di affrescare la sala ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] quando non èperfettamente sicuro di notizie che non ha potuto riscontrare, o comunque incerte, restringe con un 82-96; G. Scavizzi, Gli affr. della Scala Santa..., I, in Bollett. d'arte, s. 4, XI-V (1960), pp. 111-122; M. Levey, Charles I and B., in ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] n. 7, p. 11).
Conclusasi l'impresa garibaldina, ha inizio il periodo più fervido e produttivo dell'artista tra Napoli nn. 1-2, p. 11; Id., Lettere di A. Martelli, ibid., n. s, pp. 11 s.; Id., Garibaldi e gli artieri calabr., ibid.,n. 7. p. 11; Id., V ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] Cento anni (1868), a cui Madini (1934) ha dato spessore storico.
Il teatro dei Foghetti - -1796), Milano 1959, p. 836; figg. pp. 458, 819 s.; tavv. f.t., pp. 378 s., 484 s., 709 s., 772 s.; A.M. Romanini, La pittura milanese nel XVIII secolo, ibid., ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] Iacopino. A questo periodo il Longhi (1950) ha attribuito il Noli me tangere della collezione Fila 269 ss.; P. Toesca, Dipinti di B. da Modena, in Bollett. d'Arte, n. s., Il (1922-23), pp. 291-294; R. Van Marle, The development of the Italian school ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] la stessa istituzione (Turricchia, pp. 4, 14, 22-24, 93-110, 131-139, 149-156, 205 s., nn. 26-31, 40-46, 52-56, 80 s.).
Il M. "incisore della R. Zecca ha formato i Conj di quasi tutte le medaglie ordinate a celebrare l'epoche de' prodigi, e delle ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] nel quale il padre dichiara di abitare in una casa sul canto di piazza S. Marco e di avere sei figli, tra i quali G. di anni miniatore è ricostruibile attraverso la documentazione conservata che ha tramandato notizia dei pagamenti e degli acquisti di ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] statale d'arte al Wawel) che W. Tomkiewicz (1950) ha riconosciuto come opera del Dolabella.
Nel 1638, dopo la morte di cultura di Cracovia nella prima metà del sec. XVII), Lwów 1912, pp. 155 s.; M. Skrudlik, T. D. jego życie i dzieła (T. D., la ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] della morte di Passalacqua (1748). Si ha notizia di opere minori, come la macchina 8-11; F. Montefusco Bignozzi, Opere plastiche dal barocco al neoclassico, in La basilica di S. Petronio in Bologna, a cura di M. Fanti et al., II, Bologna 1981, ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] nel caso di F. Abbiati, sia con soluzioni più vicine al barocchetto, come nel caso di S.M. Legnani, di P.A. Magatti e del L. (P.A. Magatti…, p. 75 Essa fa parte di un fascio di corrispondenza che ha per soggetto la trattativa attraverso la quale il ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...