TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] v. Martyrion; reliquiarî), per esempio S. Pietro, Monza, Coira. Il termine non ha rapporto alcuno con l'appellativo di VII, 1926, p. 231, fig. p. 233; H. Grisar, Die römische kapelle S. S. und ihr Schatz, Friburgo i. Br. 1908, p. 109 ss.; P. Lauer, ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] Ch. Hülsen, L. Pareti e G. De Sanctis. U. Kahrstedt ha una posizione diversa che si fonda su un concetto politico e non etnico: pur nella sua modestia, ha contribuito alla formazione della regione siciliana.
Bibliografia
G. Nenci - S. Tusa - V. Tusa ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...]
Il cosiddetto Sepolcro degli Scipioni, che con gli Scipioni non ha nulla a che fare, è fra i principali esempi di un en la Hispania romana. Coloquio Internacional (Mérida, 26-28 de noviembre 1992), s.l. 1994.
X. Dupré i Raventos, L’arc romà de Berà, ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] queste contiene la più antica agorà porticata a un solo piano. Sul lato S, dove la strada piega a gomito e il dislivello è forte, la lo sguardo l'altare ma colpiva la metà N. Ivi l'autore ha posto appunto i gruppi principali.
4. - Il fregio minore, ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Dal punto di vista metodologico sarebbe forse opportuno guardare ai processi di [...] Yangshao nel Hebei settentrionale, mentre la cultura Tuzhushan s'incontra con quella Dawenkou per via marina, attraverso (la cui superficie varia da un minimo di 5 ha ad un massimo di 10 ha) sono l'evidenza di una protourbanizzazione, sebbene i ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] ad O, ma con la valle dell'Indo che si espande a S per circa settecento miglia fino a toccare l'Oceano Indiano, il passo con il 321 a. C. come anno di partenza, mentre il Rowland ha adottato un'èra Saka incominciante nel 150 a. C. e la van Lohuizen ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Settentrionale
Mario Sartor
Thomas R. Hester
Caratteri generali
di Mario Sartor
I fenomeni di osmosi in campo architettonico tra l'America Settentrionale [...] O. Brew, Archaeology of Alkali Ridge, Southeastern Utah, Cambridge 1946; S. Lorant, The New World. The First Pictures of America, New York puma ed esseri umani. Uno dei tumuli ad effigie ornitomorfa ha una "apertura alare" di 190 m, mentre quelli ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Africa
Donatella Usai
Rodolfo Fattovich
Il processo di formazione delle società agro-pastorali
di Donatella [...] -8 è uno dei più importanti tra quelli rinvenuti a Nabta e ha restituito, per la fase del Neolitico recente (metà del V millennio identificata dall'evidenza archeologica del sito di Leopard's Kopje, con centro principale a Bambandyanalo. In ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] falisca, civiltà), che ha rivelato un'unica necropoli villanoviana di I fase, a Monte S. Angelo, a breve , II, 1963, pp. 33-37; F. Rittatore, in Insula, II, 1963, p. 15 s. Bissone Pavese: P. Csatelfranco, in Bull. Paletn. It., XXIII, 1897, p. 19 ss.; ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] (circa 41 a. C.) che sul recto rappresenta il Sole e sul verso ha la mezzaluna con 5 stelle; o sulla moneta d'oro di Domiziano (83 divinità della settimana, è stato trovato a Vienna, un altro a S.te Colombe; su di esso i P. sono rappresentati seduti. ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...