GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] a S-O della cinta tardoromana, fuori dalla città.L'assetto urbano di G. oggi ha perduto , Chronique des découvertes archéologiques dans le canton de Genève en 1988 et 1989, Genava, n.s., 38, 1990, pp. 5-21; I. Plan, Le décor de stuc des baptistères ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] II, 2040 ca.), con la XII dinastia (2000-1780) si ha la piena restaurazione di una monarchia teocratica, caratterizzata da un forte all'astronomia, anche l'onomastiká (la disciplina che s'occupa dell'ordine dei concetti e della loro rappresentazione ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] dedita alla lavorazione delle pietre, che tuttavia oggi ha una documentazione maggiore per l'agata, la sardonica e p. 192, nr. 22). Anche la coppa poliloba conservata a Venezia (Tesoro di S. Marco; Grabar, 1971, p. 70, nr. 64, tav. LVI), di c ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] età paleocristiana e altomedievale. Lo scavo recente di parte dell'area antistante il battistero ha confermato il testo dell'anonimo redattore della Historia vitae S. Sabini: è infatti venuta alla luce una basilica a tre navate, perfettamente in asse ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] punto di vista del diritto canonico, infatti, il c. ha uno statuto particolare (Cappello, 1931; Walty, Odoardi, 1975); 546; Thes. Ling. Lat., IV, 1906-1909, col. 849; F.M. Cappello, s.v. Convento, in EI, XI, 1931, pp. 267-268; F. Arnaldi, Latinitatis ...
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AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] , a N dal bacino della Morava, a E dalla Transilvania e a S dal percorso della Drava e del Danubio; dal punto di vista politico il Vienna, Kunsthistorisches Mus.). L'abbondante letteratura critica lo ha ritenuto in genere di origine bulgara del sec. ...
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CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] origine a un terzo polo, quello ecclesiastico. L'intera area del Wawel (ha 4 ca.) era cinta da un terrapieno di difesa in legno, pietra ritrovano inoltre nelle chiese di S. Salvatore, S. Adalberto, S. Giovanni, S. Benedetto, S. Maria, nel convento ...
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WURZBURG
N.M. Zchomelidse
WÜRZBURG (Uburzisburg, Wirteburch nei docc. medievali)
Città della Germania, in Franconia (Baviera).Il primo insediamento deve porsi già all'epoca dei 'campi di urne'; all'epoca [...] furono distrutti.Il duomo, sorto sul luogo del martirio di s. Chiliano, fu consacrato al Salvatore nel 788 alla presenza di rotonda. La cripta a sala sottostante, a quattro campate, ha una navata centrale particolarmente ampia, larga il doppio delle ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] , durevolezza, forza cromatica, dignità estetica e qualità magiche - ha fatto in modo che tali piccole opere d'arte divenissero, , cat., Stuttgart 1979, pp. 477-520: 515 n. 4; J. Engemann, s.v. Glyptik, in RAC, XI, 1981, coll. 270-313; P.E. Schramm ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] forme ceramiche, I, 1981, pp. 9-227; C. Pavolini, S. Tortorella, Le officine di El Mahrine, il libro di M. subordinata all'immagine del re sul dritto. La serie bronzea corrispondente ha Cartagine sul dritto e il segno del valore sul rovescio: N ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...