FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] S. Pietrocon un devoto ea un S. Giovanni Battista (Torino, Galleria Sabauda: Ferro, 1983, p. 74; Romano, 1989) ha Mille al Settecento, a cura di M. Gregori, Milano 1994, pp. 289 s.; M. Rossi, in La pittura in Alto Lario e in Valtellina dal Medioevo ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] ; ecc.
Con il sonetto Pio VIII del 1º apr. 1829 ha il suo incipit, dice il Vigolo, la "commedia umana" del Belli 4 (1954), pp. 222-234; Id., Lo Zibaldone di G. G. B., in Arcadia, s. 3, III (1956), pp. 35-68; L. Silori, Studi sulla poesia del B., Roma ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] a quelli francesi o inglesi. Non ha quindi senso confrontare quantitativamente gli esoneri nei . Mondini, Orlando, il Comando supremo e Vittorio Veneto, in Il Risorg. in Sicilia, n. s., IV (1968), I, pp. 3-17; Id., Vittorio Veneto, in Il Risorg., XXI ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] così alta in quegli anni che a distanza di tempo F. S. Salfi, fuggito a Parigi dopo il 1799, suggerendo all'amico I, pp. 260 ss. Un panorama più completo del carteggio si ha con la pubblicazione (Napoli 1997) da parte dell'Università "Federico II" ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] con i personaggi che vi si inseriscono costantemente ha un che di classico che ricorda non solo Garfagnana, in Atti e mem. delle RR. Deput. di st. patria per le prov. mod., s. 7, III (1923), pp. 202-204. Si vedano, infine, A. Lazzari, Un dialogo ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] come automi e fantasmi..." (R. Carrieri, Incontro con G. D., in L'Illustrazione itahana, 13 febbr. 1938, pp. 201 s.).
Il brano citato ha anche un significato autobiografico: le "vetrine" e in generale il mondo della moda furono tra le sue fonti di ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] dire soltanto col nuovo secolo: la prima ristampa della Frusta si ha nel 1799-1800, delle Lettere ai fratelli nel 1803 (e la B. in J. G. H., Scritti e frammenti di estetica, a cura di S. Lupi, Firenze 1938, pp. 155-62; J. Boswell, Life of Johnson, I ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] uno stile perfetto, levigato, quasi atemporale ha a lungo oscurato le diverse trasformazioni del edizioni complete delle opere: Iohannis Petraloysii Praenestini Opera Omnia - Pierluigi da Palestrina’s Werke, I-XXXIII, a cura di Th. de Witt (1-3), F ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] quel tempo famosa, Le Roi Lutrario di Torino, dove Dalla s’inventò di esibirsi a piedi nudi; l’ambiente – architettura con sé una consapevolezza nuova:
«Roversi mi ha insegnato cose ininsegnabili… mi ha fatto capire delle cose che non avrei mai ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] Codignola (Carteggi, I, p. CLVII) ha potuto ravvisare un preannunzio liberale, non cogliendone , Napoleone e Pio VII (1804-1813), Torino 1906, I, pp. 130 ss., 205, 212 s.; P. Pisani, L'Eglise de Paris et la Révolution, IV, Paris 1911, pp. 181, 189 ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...