ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] illusorio anche l'appoggio francese. Secondo il Soderini, che ha consultato gli archivi vaticani, l'A. si sarebbe reso Pio IX nel 1846 sino ai nostri giorni, 3 voll., Torino 1879; G. S. Pelczar, Pio IX e il suo pontificato, 3 voll., Torino 1905-11; R ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] (1726, in Donati, 1935) e nella Pubblica felicità (s.l. s.d. [ma Modena 1749]). La critica alla ragion di , p. 68), il bisogno di riforme parve drammatico. «L’inerzia del popolo ha bisogno di chi l’esorti, lo sproni e, se conviene, ancora lo sforzi ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] della figura e dell'opera del D., che ha consentito di ridimensionare talune suggestioni settecentesche e al 3 voci e basso continuo, I-Vnm, ed. in F. Commer, Musica sacra II, s.a.; Messa a cappella in do magg., 3 voci e basso continuo, GB-Lbm; Missa ...
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DE CARLO, Giancarlo
Francesco Samassa
De Carlo, Giancarlo (Vincenzo Salvatore)
Unico figlio di Carlo, ingegnere navale nato a Tunisi da genitori siciliani, e di Doralice (Dora) Migliar, nata a Concepción [...] distanze dal suo articolo (cfr. Baffa, 1995, pp. 99 s.); e fu solo l'inizio. De Carlo non condivideva quella è rimasta a lungo nell'ombra e solo in anni recenti ha iniziato a essere studiata dalla critica, come nelle recenti mostre monografiche ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] critica della sua opera, che soltanto di recente ha potuto acquistare una più serena e oggettiva collocazione J. Wassermann, In memoriam F. B., Berlin 1925;H. Jelmoli, F.B.s Zürcher-Jahre, Zürich 1929;S. F. Nadel, F.B., Leipzig 1931;E. J. Dent, F.B., ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] "vederò, si averò sì grossi li coglioni come ha il re di Franza!" avrebbe esclamato al momento della dei Della Rovere, I-II, in Atti e memorie della Soc. savonese di storia patria, n.s., XXIV-XXV (1988-89), ad indicem; P.G. Fabbri, G. II a Cesena, in ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] stesso furore in loro, cioè non lo stesso, ognuno ha il suo furore, ma ora combattono tutti insieme, tutti ugualmente L’occhio di C., Torino 1996; M. McLaughlin, I. C., Edinburgh 1998; S. Perrella, C., Roma-Bari 1999; D. Scarpa, I. C., Milano 1999; ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] tranquillità sul presente e sull'avvenire al quale ha diritto ogni creatura umana".
Dal dicembre 1944 il 1984), in Giornale degli economisti e annali di statistica, n. s., XLIII (1984), n. 3-4, pp. 143 s.; M. Lombardi, E. C. In memoriam, in Economia ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] il segreto della mia intensa operosità - mi ha tradito... In questa condizione, d'accordo col ss. e passim;J. Machlis, Introduction to contemporary music, New York 1961, pp. 247 s. e passim;F. D'Amico, I casi della musica, Milano 1962, pp. 462 ss ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] la fatalità può essere combattuta. D. Poirion ha parlato giustamente a questo proposito di un'etica 1980, pp. 411-447 e passim; C. C. Willard, C. de P. the astrologer's daughter, in Mélanges offerts á la mdmoire de F. Simone, Genève 1980, pp. 95-111 ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...