Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] o di un leader politico - come la Gestapo della Germania nazista, il KGB dell'Unione Sovietica e il 'Ton Ton Macoutes' di Haiti. Altri analizzano il modo in cui i sistemi di polizia dei vari Stati affrontano le sedizioni e altre forme di disordine ...
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Una delle acquisizioni più significative nell'universo femminile degli ultimi decenni del Novecento attiene al campo linguistico ed è la conquista del plurale. Donne - non più donna - indica in tutto il [...] notevolmente e soprattutto tende a livellarsi tra d. e uomini in tutto il continente americano (con le eccezioni però del Guatemala e di Haiti, Paesi nei quali il tasso tocca il 33,5% per le d. e il 34,2% per gli uomini); mostra picchi isolati ma ...
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Marino Viganò
La ‘neutralità’ della Svizzera tra passato e presente
Nel 500° anniversario di una delle più cruente battaglie del Rinascimento, politici e storici si dividono sulle ricadute per la Confederazione: [...] con il principio di neutralità, la Svizzera ha partecipato a sanzioni stabilite dall’ONU contro alcuni paesi (Iraq, Haiti, Libia, Iugoslavia), alla Partnership for peace della NATO, ha aderito alle Nazioni Unite nel 2002, ha preso parte ...
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BERTERO, Carlo Giuseppe Luigi
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Santa Vittoria d'Alba (Cuneo), il 14 ott. 1789, da Giuseppe e Anna Maria Abrigo. Compì gli studi di filosofia, sotto la guida di F. G. [...] locale nel 1818 a Santo Tomás, una delle Piccole Antille, nel 1819 a Portorico, nel 1820 e 1821 a Santo Domingo e Haiti. Nel 1821 rimpatriò e, dopo una sosta in Francia per incontrare il Balbis, tornò in Piemonte, ove riprese le sue escursioni ...
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La radio nel mondo
Giovanni Cordoni
A oltre ottant’anni dalla nascita delle prime emittenti, e dopo l’affermazione di alcuni media che sembravano destinati a ridimensionarne il ruolo, la radio si conferma [...] -politiche dei propri Paesi di appartenenza: dalle radio che difendono la libertà di parola contro i governi autoritari, come Radio Haiti inter, chiusa nel 2002, due anni dopo l’assassinio di Jean Dominique, oppositore del regime e storica voce dell ...
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fame nel mondo
fame nel móndo locuz. sost. femm. – Si stima che, a livello mondiale, 925 milioni di persone soffrano la fame: 578 milioni in Asia e nell’area del Pacifico, 239 milioni nell’Africa sub-sahariana, [...] 2008 a Dakar (Senegal), nell'aprile 2008 ad Abidjan (Costa d’Avorio), al Cairo e a El-Mahalla El-Kubra (Egitto), a Haiti, nel maggio 2008 in Somalia, ma anche nelle Filippine, in Indonesia e altrove. Per la prima volta, anche le classi medie urbane ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] , Giamaica e l'istmo di Panama - e affidate a Ordini Mendicanti, in particolare a Francescani e Domenicani: i primi arrivarono a Haiti nel 1502, i secondi nel 1509. Nel 1511 venne istituita una prima rete gerarchica e due anni dopo fu creato il primo ...
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Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] (WPA). Tra le più innovative vanno ricordate quelle di Macbeth (1936), con attori di colore e spostamento della trama a Haiti, e The cradle will rock (1937), la cui prima, vietata dal WPA, fu improvvisata senza scenografie né costumi in un ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] dal francescano Bernardino da Sahagun.
Tornato a Filadelfia nel maggio 1825, nell'estate dell'anno seguente si recò ad Haiti, resasi indipendente dalla Francia: fermatosi circa un anno (a San Domingo si ammalò di febbre gialla), tornò negli Stati ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] di Ferdinando nei rapporti diplomatici, vista la padronanza di diverse lingue.
Non sono note le ulteriori vicende di Ferdinando a Haiti dopo la caduta e morte del Dessalines nel 1806. È probabile che abbia servito i successori dell'imperatore fino al ...
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haitiano
〈ai-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Repubblica di Haiti, nell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa il terzo occidentale dell’isola di Hispaniola; abitante, originario o nativo di Haiti.
merengue
‹merénge› s. m., spagn. [propr. spagnolo americano, dal creolo haitiano méringue] (pl. -s). – Danza e ritmo a due tempi, originarî di Haiti e Santo Domingo.