LA ROSA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo il 26 giugno 1880, da Leopoldo e da Caterina d'Angelo. Rimasto orfano del padre assai presto, tra non pochi stenti riuscì a completare gli studi e a [...] 6, III [1926], pp. 705-714). Ma le posizioni del L. non furono respinte da tutti gli studiosi: ad esempio, H.A. Lorentz giudicò interessante la relazione che il L. tenne al Convegno voltiano del 1927 (Sur la propagation balistique de la lumière…, cit ...
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DEL RE, Alfonso
Franco Rossi
Nacque a Calitri (Avellino) l'8 ott. 1859 da Raffaele e da Rosa Margotta.
Appena quindicenne si trasferì a Napoli ove compì gli studi superiori e quindi si iscrisse alla [...] statica e la dinamica dei sistemi materiali ad n dimensioni ed a curvatura costante nell'analisi di Grassmann, ibid. 1912; Le particolare tipo di trasformazioni di H. A. Lorentz (Sulle trasformazioni Voigt-Lorentz in elettrodinamica, ibid. 1913). ...
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Stallo, John Bernard
Filosofo della scienza e giurista tedesco, naturalizzato statunitense (Sierhausen, Oldenburg, 1823 - Firenze 1900). Si trasferì nel 1847 a Cincinnati, dove rimase fino al 1885, con [...] una breve permanenza di tre anni a New York. Dal 1885 fino alla morte ricoprì un incarico diplomatico in Italia. Insegnò dapprima lingue, sperimentali e teoriche di H.A. Lorentz, Planck, Einstein avrebbero avviato a soluzione. La sua influenza ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] Coulomb dato dalla condizione d*a=0 (oppure div(a−a₀)=0), il gauge di Lorentz o covariante dato dallo stesso ν→∈Zl. Inoltre H(A→,ψ→;ε) e h→(A→,ψ→;ε) sono funzioni analitiche in A→∈S, in ψ→∈Tl e in ε, per ε sufficientemente piccolo; h (A→,ψ→;ε) ha ...
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FISICA
Gilberto Bernardini
(XV, p. 473; App. II, 1, p. 950; III, 1, p. 619).- L'articolo che segue è una sintesi delle idee fondamentali e dei princìpi che hanno segnato, nei primi decenni del secolo, [...] α che in media ha un'ampiezza data da sen α ≈ h/(pd), dove d è la larghezza della fenditura A.
Quindi p sen α è l'ordine di grandezza dell'incertezza -temporali di Lorentz, fatto da Einstein per estendere, con la relatività ristretta, a tutti i ...
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TRASCINAMENTO dell'ETERE
Giovanni Gentile
. Il problema del trascinamento dell'etere - il problema cioè se e in quale misura l'etere, sostegno e veicolo della luce nel suo propagarsi da un punto all'altro [...] (esperimenti di Wilson, di Eichenwald-Röntgen, ecc.).
3. Teoria di A. H. Lorentz. - A. H. Lorentz scoprì il gruppo delle trasformazioni (dette appunto di Lorentz) rispetto a cui le equazioni di Maxwell sono invarianti; ma, ritenendo che dovesse ...
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Necessità di una elettrodinamica quantistica. - La meccanica quantistica (v. XXVIII, p. 592 e in questa App.), malgrado i mirabili successi ottenuti nello spiegare la costituzione degli atomi e delle molecole, [...] separazione è insoddisfacente. Dato che per una trasformazione di Lorentz la parte statica e quella ondulatoria del campo si (1934 e seguenti), di P. A. M. Dirac (1933-42 e seguenti), di W. Heitler (1942) e di M. Born e H. W. Peng (1944). In alcune ...
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RADIAZIONE
Bruno ROSSI
Giovanni junior GENTILE
. Si conoscono in natura molti tipi di radiazioni. Prima di tutto la luce; poi le radiazioni calorifiche, che un corpo emette cedendo calore a un ambiente [...] B per mezzo del potenziale vettore A e del potenziale scalare ϕ:
le equazioni di Maxwell-Lorentz assumono la forma, essendo ρ la di x, y, z, si ottiene l'espressione effettiva di E ed H. A meno di termini in 1/r2 e 1/r3, trascurabili per r grande ...
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GEOMETRIA (gr. γεωμετρία)
Federigo ENRIQUES
Gin. F.
1. Le origini. - Geometria significa etimologicamente "misura della terra", e rimane ancora traccia di questo significato nella denominazione di "geometri" [...] e presi su questa due nuovi punti H, L, si congiungano H ed L uno, per es. H, con A, l'altro con A′; H con B, L con B′ 0 del cerchio assoluto euclideo. Si ha così il gruppo di Lorentz delle sostituzioni lineari intere delle quattro variabili x, y, z, ...
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Semiconduttori
Franco Bassani
Federico Capasso
Proprietà generali, di Franco Bassani
Superreticoli e microstrutture artificiali, di Federico Capasso
Proprietà generali di Franco Bassani
Sommario: 1. [...] , in presenza di un campo magnetico vengono deviate dalla forza di Lorentz
,
e che tale forza deve essere compensata dal campo che si F., Sen, S., Gossard, A. C., Hutchinson, A. L., English, J. H., Quantum well resonant tunneling bipolar transistor ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...