lorentzianolorentziano [agg. Der. del cognome di H.A. Lorentz] [PRB] Distribuzione l. (o, assolut., lorentziana s.f.): quella rappresentata dalla funzione l. (v. oltre). ◆ [ANM] Funzione l. (o, assolut., [...] è I=I₀{Γ2/4 [(ω-ω₀)2+(Γ/2)2]} , con I₀ intensità massima, ω₀ pulsazione di intensità massima e Γ larghezza a metà intensità (v. fig.) di una sorgente di radiazione che perciò è detta sorgente lorentziana. ◆ 2[OTT] Riga l.: riga spettroscopica la cui ...
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Matematico italiano (Roma 1862 - ivi 1943). Professore di meccanica razionale nelle università di Messina (1895) e di Napoli (1908); socio nazionale dei Lincei (1921) e dal 1942 accademico d'Italia. Ha [...] 'elasticità; nel campo della relatività, studiò la forma generale delle trasformazioni di H. A. Lorentz che successivamente H. Minkowski pose a fondamento della propria interpretazione geometrica della teoria della relatività ristretta. Con C. Burali ...
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Fisico e matematico svizzero (Sion 1878 - Gottinga 1909), allievo di D. Hilbert, W. Voigt e H. A. Lorentz. Compì numerose ricerche di spettroscopia, enunciando il principio di combinazione che porta il [...] suo nome. Sviluppò un nuovo metodo di calcolo per i problemi dipendenti da equazioni a derivate parziali. Concepì una nuova elettrodinamica, rimasta peraltro soltanto allo stato di abbozzo per la sua morte. ...
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DEL RE, Alfonso
Franco Rossi
Nacque a Calitri (Avellino) l'8 ott. 1859 da Raffaele e da Rosa Margotta.
Appena quindicenne si trasferì a Napoli ove compì gli studi superiori e quindi si iscrisse alla [...] statica e la dinamica dei sistemi materiali ad n dimensioni ed a curvatura costante nell'analisi di Grassmann, ibid. 1912; Le particolare tipo di trasformazioni di H. A. Lorentz (Sulle trasformazioni Voigt-Lorentz in elettrodinamica, ibid. 1913). ...
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Irreversibilità
JJoel L. Lebowitz
Sommario: 1. Introduzione: a) considerazioni qualitative; b) considerazioni quantitative; c) teoria microscopica. 2. Il problema dell'irreversibilità macroscopica. [...] dettaglio col semplice esempio del gas di Lorentz, che consiste di un numero grandissimo di ., 19703.
Muntz, E. P., Weaver, D. P., Campbell, D. H. (a cura di), Rarefied gas dynamics: theoretical and computational techniques, Washington 1989.
Nadiga, ...
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Geometria non commutativa
Irving E. Segal
Sommario: 1. Introduzione. 2. La meccanica quantistica e l'algebra degli operatori. 3. Le forme differenziali quantistiche. 4. Le C*-algebre e la loro teoria [...] H può essere lo spazio di Hilbert di tutte le soluzioni delle equazioni di Maxwell che hanno una norma finita Lorentz basati su sottovarietà ortogonali di H, dove un elemento di P appartiene a un sottospazio M di H se è contenuto nell'algebra ...
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Helmholtz Hermann Ludwig Ferdinand von
Helmholtz 〈hèlmolz〉 Hermann Ludwig Ferdinand von [STF] (Potsdam 1821 - Berlino 1894) Prof. di fisiologia nell'univ. di Königsberg (1849) e di anatomia e fisiologia [...] : IV 37 c. ◆ [MCC] Derivata di H.: lo stesso che derivata di Lorentz: → Lorentz, Hendrik Antoon. ◆ [STF] Elettrodinamica di H.: v. campo, storia del concetto di: I 489 a. ◆ [TRM] Energia libera di H.: funzione termodinamica di stato che misura l ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] unità di misura di H è, nel SI, l’ampere al metro (A/m). L’intensità del c. generato da un circuito percorso da corrente vale H = (i/4π) e V il volume occupato dal conduttore; la forza (forza di Lorentz) che il c. esercita su una carica q in moto con ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] t. di Galileo, mentre sono invarianti per t. di Lorentz (➔ Lorentz, Hendrik Antoon); ciò comporta che non esiste un tempo dalle sole matrici con determinante uguale a 1. Si hanno perciò i gruppi GLS(n, R), GLS(n, C), GLS(n, H); e) il gruppo unitario è ...
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chiralità Proprietà di figure geometriche, di gruppi di punti o, in generale, di sistemi, non sovrapponibili alla propria immagine speculare.
Chimica
Proprietà manifestata dai composti chimici che contengono [...] dell’elicità spaziati di un intero, in unità ħ, e compresi tra −sħ e +sħ): la particella a massa nulla si dice avere c. destrorsa nulla lo è anche per trasformazioni relativistiche di Lorentz; quindi tali proprietà di invarianza sono anche proprie ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...