Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] .
Con la dimostrazione che il virus di Rous è in grado di determinare la trasformazione di fibroblasti in coltura, H. Temin e H. Rubin (v., 1958) realizzarono un sistema semplice ed essenziale per studiare il meccanismo con il quale il virus provoca ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] the development of cancer in various human organs, in Tissue interactions in carcinogenesis (a cura di D. Tarin), London 1972.
Temin, H. M., The protovirus hypothesis and cancer, in RNA viruses and host genome (a cura di P. Emmelot e P. Bentvelzen ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] C., Radlett, P. J., Large scale cultivation of mammalian cells, in ‟Advances in applied microbiology", 1970, XIII, pp. 91-119.
Temin, H. M., Function of the retrovirus long terminal repeat, in ‟Cell", 1982, XXVIII, pp. 3-5.
Tobey, R. A., Anderson, E ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] chiudono archi di vite in parte coesistenti: E. Mach, 1838-1916; H. A. E. Driesch, 1867-1941; A. Einstein, 1879-1955 , T., Pedersen, K. O., The ultracentrifuge, Oxford 1940.
Temin, H. M., The protovirus hypothesis and cancer, in RNA viruses and host ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] Macpherson, I., Studies on trasformation of hamster cells by polyoma virus in vitro, in ‟Virology", 1961, XIV, pp. 359-370.
Temin, H. M., Baltimore, D., RNA-directed DNA synthesis and RNA tumor viruses, in Advances in Virus research (a cura di K. M ...
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Biologo italiano, naturalizzato statunitense (Catanzaro 1914 - La Jolla, California, 2012). Ha compiuto ricerche di avanguardia sui virus, arrivando a produrre un vaccino geneticamente puro per il virus [...] Per queste ricerche nel 1975 gli fu conferito il premio Nobel per la fisiologia o la medicina con D. Baltimore e H. M. Temin. Nel 1986 propose il Progetto Genoma per la decodificazione della mappa del genoma umano, divenuto in seguito un programma di ...
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ROUS, Francis Peyton
Claudio Massenti
Patologo statunitense, nato a Baltimora (Maryland) il 5 ottobre 1879, morto a New York il 16 febbraio 1970. Svolse gli studi medici presso la Johns Hopkins University [...] premio Nobel per la medicina o la fisiologia. Negli anni Settanta il virus del sarcoma di R. è stato posto al centro di una brillante sperimentazione, da parte di H.M. Temin, che ha conseguito il premio Nobel per la medicina o la fisiologia nel 1975. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] Lander 2.
Scoperte pulsazioni rapide del Sole. J.R. Brookes, G.R. Isaak e H.B. van der Raav, della Università di Birmingham (UK), e A.B. Severny, V Research Fund Laboratory London, e Howard Martin Temin, USA, University of Wisconsin, Madison, per ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] assenza della formazione di nuovo virus è Howard M. Temin, della University of Wisconsin di Madison. Egli propone che la corrente ha una velocità in superficie sino a 7,2 km/h ca., quasi doppia di quella attesa, che in profondità si verificano ampi ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] gene prese l'avvio nel 1953, quando J. D. Watson e F. H. C. Crick proposero il loro celebre modello della struttura del DNA. Watson dell'informazione genetica. In quell'anno Baltimore e Temin, indipendentemente l'uno dall'altro, dimostrarono l' ...
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