Antropologia
In antropologia culturale, la prospettiva più importante per lo studio delle società e delle culture umane prima che si diffondesse nel corso del Novecento il paradigma funzionalista e il [...] sviluppatosi in base a tale paradigma vide come protagonisti studiosi di formazione politico-giuridica: H. Maine, J. Lubbock, J. McLennan e L.H. Morgan. Questi studiosi si confrontarono intorno alle tematiche dell’evoluzione dei sistemi di parentela ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] Paris 1946 (tr. it.: Schiavitù e libertà dell'uomo, Milano 1952).
Bergson, H., Les deux sources de la morale et de la religion, Paris 1932 (tr. 19242.
Maciver, R. M., Community, London 1917.
Maine, H. S., Ancient law, London 1861.
Masullo, A., ...
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VOLONTÀ (fr. volonté; sp. voluntad; ted. Wille; ingl. will)
Giovanni Calò
Può intendersi in due sensi: come specifica facoltà di volizione, distinta da ogni forma inferiore di attività pratica (tendenza, [...] nel sec. XIX hanno poi contribuito più propriamente il Maine de Biran, che pone a base del conoscere il volere vicino congiunta alla precedente (A. Bain, Th. Ribot, H. Münsterberg, H. Spencer, G.H. Lewes, G. Sergi, J. Ebbinghaus, ecc.); l' ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] quella di Tönnies fra Gemeinschaft e Gesellschaft, o di Maine tra status e contratto, e così via, si Toward the classless society?, in Soviet society (a cura di A. Inkeles e H. K. Geiger), London 1961.
Giddens, A., The class structure of the advanced ...
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Conoscenza
Carlo Sini
Il termine indica l'atto del conoscere e, in particolare, il possesso o la presenza nella mente di un sapere già acquisito; è dal latino tardo cognoscentia, derivato di cognoscere, [...] in immagine psichica osservata dall'anima direttamente in Dio), alle posizioni più moderate di Marsilio Ficino, H. di Cherbury o F.-P. Maine de Biran.La spiegazione a posteriori della conoscenza ha invece il suo capostipite nell'atomismo di Democrito ...
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Abitudine
Lucia Genovese e Gianni Carchia
Il termine è dal latino habitudo (da habitus, "qualità, caratteristica, aspetto", a sua volta derivato da habere, "avere, possedere"). Il nesso che lega l'abito [...] proposito tutta la filosofia in Francia fino ad arrivare a H. Bergson, non senza echi e riflessi in campo artistico- sull'abitudine. Si tratta della 'memoria' di M.-F.-P. Maine de Biran intitolata Influence de l'habitude sur la faculté de penser, ...
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Filosofo francese (Namur, Belgio, 1813 - Parigi 1900); dopo avere studiato al Collège Rollin e aver seguito le lezioni di Schelling a Monaco, ebbe nel 1837 il premio dell'Accademia delle scienze di Berlino [...] di precedenti esperienze speculative. Notevole l'influenza di R.-M. sul pensiero francese, nel ricollegarlo alla tradizione spiritualistica e volontaristica di Maine de Biran e orientarlo verso il contingentismo di É. Boutroux e l'intuizionismo di ...
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Fenomenologo tedesco (Francoforte sul M. 1880 - Seal Harbor, Maine, 1937). Discepolo di H. Lipps e di H. Wundt in psicologia e di E. Husserl in filosofia, collaborò con quest'ultimo allo Jahrbuch für Philosophie [...] und phänomenologische Forschung. Prof. a Gottinga (1923-33), all'avvento del nazismo fu costretto a trasferirsi negli USA, dove, fino alla morte, insegnò nel Vassar college di Poughkeepsie (N. Y.). Esponente ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] a metà Ottocento, con il tentativo compiuto da Henry Sumner Maine in Ancient law (1861) di delineare un'evoluzione dei sistemi , o la new history di Charles A. Beard e di James H. Robinson. E ad esse fece seguito lo sforzo compiuto dalla scuola ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] procedimenti scientifici. Su questo terreno si avventurò specialmente H. C. Martius (1888-1966), mentre l l'esprit" e che si connette con lo spiritualismo francese di Maine de Biran, Ravaisson, Lachelier.
Nell'introduzione alla seconda edizione del ...
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spiritualismo
s. m. [der. di spirituale]. – 1. Termine introdotto dal filosofo Victor Cousin (1792-1867) per caratterizzare e definire la propria dottrina e successivamente usato per designare una corrente filosofica che, sviluppatasi in Francia...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...