SPUGNE (lat. scient. Porifera, Spongiaria, Spongiadae; fr. spongiaires, éponges, Porifères; sp. esponjas; ted. Schwämme, Spongien; ingl. sponges)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio PELA
Animali [...] rigenerative (v. rigenerazione) sono perciò possedute dalle spugne in alto grado: varie esperienze (H. V. Wilson, P. S. Galtzoff, J. Huxley, ecc.) hanno dimostrato che alcune spugne possono essere dissociate, facendole passare attraverso a garze ...
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I Briozoi sono piccoli organismi per la massima parte marini, in minor numero le specie d'acqua dolce, costituenti, eccettuati rari casi, colonie del più vario aspetto e spesso complicate strutture, ora [...] e cioè i Tunicati e i Brachiopodi (v.) che il Huxley (1853) aggiunse dopo ai Molluscoidi (v.). Secondo il Delage fissata.
Le forme larvali dei Briozoi (fig. 3, A, B, H, I) hanno interessato altamente gli zoologi, specie per le loro spiccate ...
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Gruppo di animali marini, che per una certa rassomiglianza nella forma del corpo con i Molluschi, furono per lungo tempo ascritti a tale classe, e la cui affinità con altri gruppi zoologici è tuttora incerta.
Brachiopodi [...] (1851), Steenstrup (1848), Hancock (1857) e Huxley (1854). Nel 1860-61 F. Müller e il 88); A. Hancock, On the Organisation of the Brachiopoda, in Phil. Trans., Londra 1858; H. de Lacaze-Duthiers, Histoire de la Thécidie, in Ann. Sc. Nat. Zool., s. ...
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Scrittore inglese, nato il 4 dicembre 1795 a Ecclefechan (Dumfriesshire), morto a Londra il 4 febbraio 1881: personalità complessa, internamente agitata e discorde, ma di elementare potenza, tale che nemmeno [...] Londra 1903; Letters of Jane C. to her Kinsfolk, ed. L. Huxley, Londra 1924; e, infine, la biografia di A. E. Ireland, Neff, C. and Mill, New York 1924. Sul C. e Jean Paul: H. Pape, Jean Paul als Quelle von C.s Anschauungen und Stil, Rostock 1904. ...
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ll fenomeno dell'accrescimento è, più di ogni altro, specifico della sostanza vivente. Se è vero che anche nelle individualità del mondo inorganico. quali ad es., i cristalli, come negli organismi, l'aggiunta [...] A Textbook of experimental Cytology, Cambridge 1931; J. Huxley, Problems of relative growth, Londra 1900; E. . Di Marco e R. Biffi, in Boll. Ist. Sier. Mil., XXVI (1947), p. 20; H. Mc Ilwain, P. Fildes, G. P. Gladstone e B. C. J. G. Knight, in Bioch ...
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Embriologia sperimentale. - I progressi di questa disciplina si sono andati sempre più estendendo ed affermando nel campo sperimentale con il precipuo scopo di risalire alle cause prime dello sviluppo [...] ; l'altra della scuola inglese di Cambridge (J. Needham, C. H. Waddington ecc., 1934) che riferisce l'evocatore a una sostanza (solubile ; ad essi si sono volute anche riferire (J. Huxley) le attività degli organizzatori, ma le ricerche fin'oggi ...
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NEUROBIOLOGIA
Marina Bentivoglio
La n. è la branca specialistica della biologia relativa allo studio del sistema nervoso. Come indicato dal termine stesso, la n. ruota intorno allo studio dell'unità [...] Venti sono state identificate (da J. N. Langley, O. Loewi, H. H. Dale e altri) le sostanze chimiche, i neurotrasmettitori, che mediano il sinaptico. Negli anni Cinquanta A. L. Hodgkin, A. F. Huxley, B. Katz e J. C. Eccles hanno registrato i segnali ...
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SVILUPPO (fr. développement; sp. desarrollo; ted. Entwicklung; ingl. development)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
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Tutti gli organismi percorrono un ciclo vitale più o meno complicato, durante il [...] riguardo sono derivate principalmente dalle ricerche di J. Needham e H. A. Murray sull'embrione di pollo e, da queste in The Quarterly Review of Biology, IV (1929); J. S. Huxley e G. R. De Beer, The elements of experimental embryology, Cambridge ...
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TUNICATI (lat. scient. Tunicata, Urochordata; fr. Tuniciers; sp. Tunicados; ted. Tunicaten, Manteltieren; ingl. Tunicata)
Giorgio SCHREIBER
Animali esclusivamente marini appartenenti al tipo dei Cordati [...] altri ricercatori (Mertens, Quoy e Gaymard). Solo Th. Huxley (1851), avendo scoperto le forme sessuate, fece rientrare le opportuno si svilupperanno i nuovi ascidiozoidi (M. Caullery, H. Kerb, J. Huxley, M. Salfi). Un altro campo di ricerche nelle ...
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Naturalista, nipote di Erasmus D. (v.), nato il 12 febbraio 1809 a Shrewsbury (Shropshire), morto a Down (Kent) il 12 aprile 1882. Dopo aver compiuto, a sedici anni, i corsi secondarî in un collegio della [...] , Life and letters of C. D., 3ª ed., Londra 1887 (trad. fr. di H.C. de Varigny, La vie et la correspondance de Ch. D. avec un chapitre autobiogrpaphique, Parigi 1888); L. Huxley, Ch. D., Londra 1921; E. B. Poulton, Ch. D. andh the Theory of natural ...
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agnosticismo
s. m. [dall’ingl. agnosticism (Th. H. Huxley, 1869), der. di agnostic: v. agnostico]. – 1. In filosofia, ogni teoria che limita la capacità conoscitiva del pensiero umano alla sfera ristretta dei fenomeni, pur non negando in modo...
agnostico
agnòstico agg. [dall’ingl. agnostic (Th. H. Huxley, 1869), der. del gr. ἄγνωστος «ignoto»] (pl. m. -ci). – Relativo ad agnosticismo: teoria, concezione, filosofia agnostica. Per estens. (anche come sost.), chi non prende posizione...