HUXLEY, Hugh Esmore
Marco Vari
Biologo inglese, nato a Birkenhead (Cheshire) il 25 febbraio 1924. È stato membro del gruppo di ricerca del laboratorio di Biologia molecolare del Medical Research Council [...] teoria dello slittamento dei filamenti, contemporaneamente ad A. F. Huxley (1954). Questa teoria afferma che, durante la contrazione, in riviste scientifiche ricordiamo: in collaborazione con J. H. Hanson, Changes in the cross striations of muscle ...
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Huxley Andrew Fielding
Huxley 〈hàksli〉 Andrew Fielding [STF] (n. Londra 1917) Ricercatore nel Trinity College di Cambridge (1946) e poi (1960) prof. di fisiologia nello University College di Londra; [...] per le ricerche di neurofisiologia condotte con A.L. Hodgkin ebbe, insieme con questi e con J.C. Eccles, il premio Nobel per la fisiologia e la medicina nel 1963. ◆ [BFS] Modello di Hodgkin-H.: v. membrane biologiche: III 766 f. ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] è stato dato il nome di chemiodifferenziamento (J.S. Huxley) dell’uovo, che interviene ora precocemente, ora più o il completo rinnovamento che ne seguì, la scoperta dovuta a H. Spemann dell’induzione embrionale, cioè di quell’influenza determinante ...
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Gruppo editoriale di Milano. Iniziò l’attività come casa editrice, fondata a Ostiglia (1912) da Arnoldo M. (Poggio Rusco 1889 - Milano 1971), che lì aveva iniziato giovanissimo (1907) l’attività di tipografo [...] -42), diretta da G.A. Borgese, e la Medusa (1933-71), che fece conoscere T. Mann, W. Faulkner, A. Huxley, H. Hesse, D.H. Lawrence, V. Woolf tradotti da Pavese e Vittorini; le accurate edizioni critiche dei Classici italiani (dal 1934) e dei Classici ...
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Tessuto che riveste la superficie esterna o tappezza cavità interne del corpo degli organismi animali e vegetali pluricellulari. Il tessuto epiteliale è quello che più d’ogni altro conserva i caratteri [...] bronchi, vie spermatiche ecc.); e. di transizione (fig. H, I), le cellule cambiano di forma a seconda delle ; si suddivide in tre strati: strato di Henle, strato di Huxley e cuticola della guaina.
Botanica
Pellicola formata da un’epidermide sottile ...
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Scrittore inglese (Manchester 1917 - Londra 1993). È vissuto per qualche tempo in Malesia e nel Borneo, traendone ispirazione per The Malayan trilogy (1972; tradotto in Italia col titolo Malesia!, 1981), [...] ), specie come studioso di Joyce, che insieme ad A. Huxley è il suo precipuo modello letterario (Here comes everybody; an di Shakespeare (Shakespeare, 1970; trad. it. 1981) e di D. H. Lawrence (Flame into being, 1985; trad. it. 1987). Ha pubblicato ...
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È opinione abbastanza diffusa fuor degli ambienti scientifici che la biologia moderna abbia in certo modo sconfessato la teoria dell'evoluzione: o perché non avendone potuto dare una soddisfacente dimostrazione [...] . A. Fisher, J. B. S. Haldane.
Fin dal 1908 G. H. Hardy sviluppò in una breve nota che allora passò quasi inosservata, un ragionamento , Die Evolution der Organismen, Jena 1943; J. S. Huxley, Evolution, the modern synthesis, New York e Londra 1942. ...
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(XIV, p. 560)
Termine introdotto da F. Galton (1822-1911) nel 1883 nel libro Inquiries into the human faculty, per indicare il programma di miglioramento della specie umana attraverso matrimoni selettivi. [...] S. Haldane e J. Huxley in Inghilterra, e H. J. Muller e H. S. Jennings negli USA.
H. Muller, che era stato a Royal Society discussion meeting held on 29th and 30th April 1987), a cura di J. H. Edwards, M. F. Lyon, Londra 1988; A. L. Beaudet, G. L. ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giuseppe MORUZZI
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400).
Sistema nervoso centrale: Fisiologia generale del neurone, p. 239; Fisiologia del midollo spinale, p. 242; Fisiologia del tronco [...] teoria ionica di A. L. Hodgkin e A. F. Huxley (1952). Vedremo nel paragrafo seguente che questa teoria rende conto in molto profondo (M. Jouvet, F. Michel e J. Courjon, 1959; D. H. Hubel, 1960), ma non v'è dubbio che nella maggior parte dei casi la ...
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Mondo occidentale. Distopia e apocalisse: definizioni. L’Apocalisse dell’(in-)umano. Bibliografia. Mondo arabo. Bibliografia
Mondo occidentale di Giuseppe Panella. – Distopia e apocalisse: definizioni. [...] 1984 di Orwell o Brave new world di Aldous Huxley), mentre nella dimensione postapocalittica la crisi del soggetto of nuclear weapons and post-apocalyptic worlds, Liverpool 2011; H.P. Segal, Utopias. A brief history from ancient writings ...
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agnosticismo
s. m. [dall’ingl. agnosticism (Th. H. Huxley, 1869), der. di agnostic: v. agnostico]. – 1. In filosofia, ogni teoria che limita la capacità conoscitiva del pensiero umano alla sfera ristretta dei fenomeni, pur non negando in modo...
agnostico
agnòstico agg. [dall’ingl. agnostic (Th. H. Huxley, 1869), der. del gr. ἄγνωστος «ignoto»] (pl. m. -ci). – Relativo ad agnosticismo: teoria, concezione, filosofia agnostica. Per estens. (anche come sost.), chi non prende posizione...