Bergman, Ingrid
Monica Trecca
Attrice cinematografica e teatrale svedese, nata a Stoccolma il 29 agosto 1915 e morta a Londra nel 1982 nello stesso giorno della sua nascita. A partire dagli anni Quaranta [...] ottenne soddisfazioni in opere teatrali di successo: da Edda Gabler di H. Ibsen, recitata in francese, a More stately mansions di E. Rolls-Royce (1964; Una Rolls-Royce gialla) di Anthony Asquith e di uno degli episodi di Stimulantia (1967) diretto ...
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Korda, Sir Alexander
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Sándor László Kellner, regista e produttore cinematografico ungherese, naturalizzato britannico, nato a Turpásztó il 16 settembre 1893 e morto a Londra [...] , come i due film fantascientifici del 1936 sceneggiati dallo scrittore H.G. Wells, Things to come (Vita futura o Nel 2000 cui Carol Reed (The third man, 1949, Il terzo uomo), Anthony Asquith (The Winslow boy, 1948, Tutto mi accusa), David Lean (The ...
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Finney, Albert
Emiliano Morreale
Attore cinematografico inglese, nato a Salford (Lancashire) il 9 maggio 1936. È stato uno degli interpreti più rappresentativi della stagione del Free Cinema, come protagonista, [...] cinematografica del classico della letteratura inglese di H. Fielding, nel quale ripropone il personaggio di di Michael Redgrave nell'omonima versione diretta nel 1951 da Anthony Asquith. Il suo eclettismo lo ha inoltre spinto a interpretare K. ...
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Granger, Stewart
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di James Lablanche Stewart, attore teatrale, cinematografico e televisivo inglese, naturalizzato statunitense nel 1956, nato a Londra il 6 maggio 1913 [...] Fanny by gaslight (1944; Il mio amore vivrà) di Anthony Asquith, ancora con James Mason, e Saraband for dead lovers (1948; più celebre versione cinematografica dell'omonimo romanzo di H.R. Haggard, attraverso il personaggio dell'avventuroso ...
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Smith, Maggie (propr. Margaret)
Francesco Costa
Attrice cinematografica e teatrale inglese, nata a Ilford (Essex) il 28 dicembre 1934. Nell'arco di quarant'anni si è distinta come una delle più esperte [...] in The V.I.P.s (1963; International Hotel) di Anthony Asquith, in cui recita la parte di una segretaria timida e devota, ruolo di zia Lavinia in Washington Square (1997), dal romanzo di H. James. Dopo aver partecipato in Italia a Un tè con Mussolini ...
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Filosofo e sociologo inglese (Saint Ives, Cornovaglia, 1864 - Bagnoles, Normandia, 1929). Prof. di sociologia nell’univ. di Londra, curò la pubblicazione di The sociological review. I suoi scritti sono [...] Green. Il new liberalism di H. (Social evolution and political theory, 1911; Social development, 1924), che trovò concretamente espressione nell’appoggio alla politica riformatrice del governo Asquith, traeva ispirazione soprattutto dai Principi di ...
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OXFORD (A. T., 47-48)
John N. SUMMERSON
Arthur POHAM
Cesare FOLIGNO
Alberto PINCHERLE
Wallace E. WHITEHOUSE
L. Vi.
Città dell'Inghilterra, sede di vescovato e capoluogo dell'Oxfordshire, con una [...] Herbert Henry Asquith (1852-1928), primo ministro dal 1908 al 1916, fu creato conte di Oxford e Asquith. Essendogli premorto en Anglet. au XIXe siècle, Parigi 1907; A. C. Headlam, H. J. Rose and the Oxford mov., in Church quarterly Review, XCIII ...
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LABURISTA, PARTITO (Labour Party)
Luigi Villari
Partito politico britannico. Sorse come partito nel 1900, ma le sue origini sono da ricercare nel cartismo (v.), nel movimento di Robert Owen e nei varî [...] furono Sidney Webb (ora lord Passfield) e sua moglie, G. B. Shaw, H. G. Wells. Seguirono nel 1892 lo Scottish Labour Party, e nel 1893 l' di guerra. Costituitosi il ministero di coalizione sotto Asquith, il partito decise a maggioranza di aderirvi e ...
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HENDERSON, Arthur
Luigi Villari
Uomo politico inglese, nato a Glasgow il 15 settembre 1863 da famiglia operaia, lavorò come fonditore in officine meccaniche a Newcastle e altrove, e fin da giovane partecipò [...] patriota, e, costituitosi il ministero di coalizione sotto Asquith, nel 1915, vi entrò come consulente sui problemi di Stoccolma. Ciò provocò un conflitto con Lloyd George, e il H. si dimise. Nel 1918 patrocinò l'uscita dei laburisti dal ministero ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] raffiguranti S. Giorgio e il drago (già coll. Asquith) e la Crocifissione (già coll. Taccani, Milano Artisti a Ferrara in età umanistica e rinascimentale, I, Ferrara 1993, ad ind.; H.-J. Eberhardt, in Pisanello (catal., Verona), a cura di P. Marini, ...
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