BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] le sue dalle loro ricerche. Non tutti almeno: Huygens - il cartesiano Huygens - sì; ma non, per esempio, Newton, non del sec. XVII, Milano 1907; K. K. K. Lundsgaard, B.,Th. Bartholin,H. Skriver, in Janus, XXIII (1918), pp. 41-47; D. Provenzal, Un ...
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Avventuriero (Milano 1627 - Roma 1695). Avendo studiato medicina a Roma si dedicò all'alchimia. Cacciato dall'Inquisizione, peregrinò attraverso l'Italia e la Germania, sfruttando varî principi appassionati di alchimia; si stabilì poi a Copenaghen (1667), dove ebbe presa sull'animo di Federico III, ... ...
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Avventuriero. nato a Milano nel 1627, morto a Roma nel 1695. Non ignaro di medicina, che aveva studiata a Roma, condusse vita scapestrata fin verso il 1654, quando cominciò a vantarsi di visioni divine, di allucinazioni, di missioni avute dall'arcangelo S. Michele, di particolari doti alchimistiche, ... ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] cc. 38v-39v; 321, cc. 45r, 51r, 58v-59r; Cancillería, Cartes reials diplomátiques, Jaume II, 75, 216, 389, 3070, 4160, 9877, 355-357 nn. 16-18; Acta Aragonensia, I-III, a cura di H. Finke, Berlin-Leipzig 1908-22, ad ind.; Livre de la conqueste de la ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] che, come esattamente notava un contemporaneo, (4 non ha inteso il Cartesio, o ... ad arte ne tronca o perverte il senso" (cit ad A. Valsineri, una a J. M. Schulenburg, una ad H. Sloane). Verso il 1720 F. Solimena aveva ritratto dal vivo il Doria ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] elogio di Encke, che gli scriveva il 14 ag. 1830: "parmi les cartes que nous avons reçu jusqu'ici il me paroit que la votre est le scoperte fatte dai collaboratori dell'osservatorio, come quelle di C. H. F. Peters e A. De Gasparis, nonché dei grandi ...
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PROCIDA, Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA, Giovanni da. – Sulla nascita, tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo, forse a Salerno, alla cui Scuola medica appartenne secondo la tradizione, [...] M. Barbato, Palermo 2010; Diplomatari de Pere el Gran, I, Cartes i Pergamins (1258-1285), a cura di S.M. Cingolani, pp. 244 s., 251, 276-278, 287 s., 319 s., 325 s.; H. Wieruszowski, Politics and culture in medieval Spain and Italy, Roma 1971, pp. ...
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DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] delle scienze, la Dissertazione del sig. Renato Des Cartes sul metodo di ben condurre la sua ragione e , 4 giugno 1778); Napoli, Biblioteca nazionale, ms. XIV, H, 49: Carteggio critico-fisicocerusico-letterario tra li signori dottor Giovanni Bianchi ...
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VESCONTE, Pietro
Laura De Marchi
(Petrus Vesconte de Janua). – Di origine genovese, trapiantato a Venezia, sono ignoti il luogo e la data di nascita.
Gli scarni elementi biografici debbono essere dedotti [...] 1977; M. Mollat du Jourdin - M. de la Roncière, Les Portulans. Cartes marines du XIIIe au XVIIe siècle, Fribourg-Paris 1984, pp. 198-201 ( 371-463 (in partic. p. 434 nota 439); H.P. Höhener, Der Portolanatlas von 1321. Präzisionsarbeit aus Venedig ...
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MAURO, fra
Graziella Galliano
MAURO, fra. – Nacque forse a Venezia, presumibilmente nell’ultimo quarto del sec. XIV. Le sole notizie sulla sua vita sono desumibili dagli atti del monastero camaldolese [...] Gianni, in Studi medievali, s. 3, II (1961), 1, pp. 82 s.; H. Winter, The fra M. portolan chart in the Vatican, in Imago mundi, XVI W. Iwanczak, Entre l’espace ptolémaïque et l’empirie: les cartes de fra M., in Médiévales, XVIII (1990), pp. 53-68 ...
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COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] gli allestimenti per la tragedia mimata Tour de cartes del fratello Gian Maria, realizzata nell'ambito ital. nell'arte, Roma 1977, pp. 99 s., 102 s., e ad Indicem; H. Vollmer, Künstlerlexikon des XX Jahrh.s, I, p. 465; Dizion. encicl. Bolaffi dei ...
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CAVERI (De Caverio, Caverius), Nicolò
Roberto Ricciardi
Non si conosce la data di nascita di questo cartografo genovese. Si hanno buoni motivi di credere che egli sia nato verso la seconda metà del [...] , Berlin 1892, p. 376, tav. VIII, 1; H. Harrisse, The discovery of North America... with an essay on London 1892, pp. 305-335, 428-430; G. Marcel, Reproductions de cartes et globes relatives à la decouverte de l'Amerique du XVIe au XVIIIe siècle ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
quadrato2
quadrato2 s. m. [lat. quadratum, neutro sostantivato dell’agg. quadratus (v. la voce prec.)]. – 1. In geometria, figura piana, quadrilatero avente i quattro lati, e così pure i quattro angoli, fra loro uguali: tracciare, disegnare...