FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] , se non l'idea dell'"impôt unique", buona parte dell'informazione storico-naturalistica che conduce ad identificare nell'humus il principio della fecondità della terra, nonché la proposta di metodi e strumenti avanzati da impiegare nella stima dei ...
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WIDMAR, Bruno
di Pietro Console
Nacque a Trieste il 6 luglio 1913, da Ettore, e Carmela Marich.
IL PERIODO TORINESE: GLI STUDI, LA LOTTA ANTIFASCISTA E I PRIMI SCRITTI
Dopo aver conseguito, nel 1934, il [...] scienza internazionale, aprendo quel vasto capitolo dell’epistemologia storica ancora al centro di ulteriori sviluppi, ha costituito l’humus da cui sono partiti i lavori dei giovani collaboratori di Widmar. I loro studi, poi pubblicati quasi tutti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita di Victor Hugo si confonde con quella del secolo di cui è testimone, [...] liriche pubblicate dal 1831 al 1840 illustrano bene il concepimento della sua opera come un albero che cresce traendo linfa dall’humus del suo tempo: Le foglie d’autunno (1831), I canti del crepuscolo (1835), Le voci interiori (1837), I raggi e le ...
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Dal Paleolitico medio al Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il limite tra gli stadi isotopici 4 e 3 non corrisponde ad una modificazione climatica [...] , numerosi e decorati da incisioni. Il Gorodsoviano compare prima di 30.000 anni fa (Kostenki 15 si trova sotto lo strato superiore di humus, nell'alta terrazza del Don) e si sviluppa fino a 21.000 anni (datazioni ¹⁴C).
Complessi a punte a dorso ...
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I latinismi sono elementi linguistici attinti dal latino (parole e significati di parole, elementi grafici o fonetici, costrutti sintattici) e giunti in italiano in momenti diversi della sua storia. Occorre [...] , adepto, captare, capsula, abdicare, optare, opzione, ecc.);
(b) parole con finale consonantica (raptus, lapsus, pus, virus, humus, memorandum, ultimatum, referendum; i grecismi gas, neon, termos, ecc.).
Una debole reazione a questi nuovi ingressi ...
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CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] della Madonna della Rosa nella cattedrale, del primo terzo del sec. 14° (Leone de Castris, 1986), essa ha mostrato ricchezza di humus e modernità di agganci a contesti anche lontani.Nella tarda età angioina (fine sec. 14°) si colloca il coro di S ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] Maggiore interesse rivestono i trattati tecnici relativi ad artiglieria, balistica, fortificazioni, tecniche di assedio, che trovavano un humus favorevole anche nell'ambito della trattatistica sulla ragion di Stato. Si può citare a tale proposito il ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] alla tradizione petrarchista, che proprio in quegli anni si affacciava sulla scena letteraria napoletana senza tuttavia incontrare uno humus culturale che le permettesse di radicarsi e di fondersi. Con il suo sperimentalismo espressivo il G. si pone ...
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Lectura Dantis
Aldo Vallone
Vicende storiche. - La difficoltà d'intendere, nell'insieme e nei particolari, l'opera di D., e per essa soprattutto la Commedia, da una parte; dall'altra l'interesse crescente [...] , maturata nella scuola fiorentina accanto a Rajna, Parodi, Pistelli, Vandelli, che ha lasciato tracce profonde e feconde.
In questo humus affondano le loro radici le l. d'oggi che più direttamente si presentano come ricerca di struttura del canto (e ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] delle finanze del Regno di Napoli, succedendo a Corradini passato a dirigere le materie ecclesiastiche.
In questo humus culturale pubblicò la prima edizione delle Riflessioni sulla pubblica felicità relativamente al Regno di Napoli (Napoli 1787 ...
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humus
〈ùmus〉 s. m. [dal lat. humus s. f. «suolo, terra, terreno»]. – 1. Complesso di sostanze organiche presenti nel suolo, di fondamentale importanza per la nutrizione dei vegetali, derivato dalla decomposizione di residui vegetali e animali,...
umico
ùmico (o hùmico) agg. [dall’ingl. humic, der. del lat. humus «terreno»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’humus, che ha rapporto con l’humus, che costituisce l’humus: materia u.; sostanze u. del terreno. 2. Acidi u., sostanze di carattere...