Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il particolarismo postcarolingio
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La costruzione imperiale di Carlo Magno non modifica [...] dura e violenta ai problemi della costruzione di una rete efficace di inquadramento del territorio; ci appare come l’humus vitale in cui si individuano almeno due aree (Germania e Francia) destinate ad assumere coerenza geografica e culturale di ...
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satira
Antonio Martina
Il termine satura (da satur), ricorrente in Tito Livio e in altre fonti antiche, indica una forma di spettacolo romano-etrusco misto di danza, recitazione, musica, canto e gesticolazione. [...] dai poeti satirici di Roma (Orazio, Persio e Giovenale) e quello profondamente radicato e determinato dalla nuova humus letteraria storica e sociale, attestati nelle stesse interpretazioni etimologiche del termine in Isidoro di Siviglia (V 16 ...
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TESSAGLIA (Θεσσαλία; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
La Tessaglia è la più estesa delle regioni della Grecia propria. Ben delimitata, ha forma di un vasto bacino, grossolanamente [...] pendici collinari. I rendimenti sono però ancora molto bassi e il paese è povero; tuttavia il suolo, ricco di humus, sarebbe fertile. Solo intorno alle città, dove numerosi pozzi consentono l'irrigazione, si ha coltura intensiva (orticultura). Le ...
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. Tutti gli organismi viventi dipendono dall'ambiente per il rifornimento dell'energia e del materiale necessario per il nutrimento, indispensabile all'accrescimento, allo svolgimento e al mantenimento [...] 'emisfero boreale è stato osservato che oltre la metà del carbonio organico e circa il 91% dell'azoto organico si ritrovano nell'humus e nel terreno. I fattori che influenzano i cicli sono quindi (in queste regioni) per lo più di natura fisica: il ...
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In botanica, il significato di tale parola suole essere impropriamente limitato al processo di combinazione del carbonio con gli elementi dell'acqua con formazione d'idrati di carbonio; ma questa sintesi [...] e nella maggioranza delle piante verdi, soprattutto in quelle che vivono nel terriccio dei boschi formato da detriti di vegetali (humus), è facile constatare, sulle loro radici, la presenza del micelio di alcuni funghi. Tale micelio talvolta si trova ...
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Si designa con questo nome l'infezione provocata dal bacillo carbonchioso, o bacillus anthracis, così chiamato per la colorazione fortemente scura, nerastra, che assumono il sangue e specialmente la milza, [...] i paesi del globo, in modo speciale nei territorî ad agricoltura povera, estensiva, con suolo relativamente umido e scarso di humus, ove il bacillo trova le condizioni più favorevoli di vita e di diffusione (carbonchio di origine agrigena), o nelle ...
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Naturalista, nipote di Erasmus D. (v.), nato il 12 febbraio 1809 a Shrewsbury (Shropshire), morto a Down (Kent) il 12 aprile 1882. Dopo aver compiuto, a sedici anni, i corsi secondarî in un collegio della [...] Francis, sulle facoltà motrici delle piante. Al penultimo anno della sua vita appartiene ancora il volumetto sulla formazione dell'humus, per opera dei lombrichi, che è un rifacimento, con nuove osservazioni, d'un suo breve scritto datante già dal ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] per caso. Storici e sociologi della scienza concordano nell'attribuire a caratteristiche specifiche della cultura l'humus originariamente favorevole all'accettazione pubblica, all'istituzionalizzazione e all'estensione in ogni ambito della vita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] riferimento al tema della Questione agraria va innanzi tutto considerato che
in realtà le condizioni oggettive e l’humus perché il problema venisse affrontato erano venuti progressivamente maturando […] dopo che, in seguito alla crisi economica del ...
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Biodiversità
Enrico Porceddu
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
La biodiversità, o diversità biologica, è definita dalla Conferenza dell'ONU su ambiente e sviluppo tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992 (art. [...] agrario delle particelle derivanti da logoramento della roccia e alla formazione con i residui della componente chiave del terreno, l'humus. In tal modo cooperano a determinare e mantenere la struttura del terreno e a trattenere l'acqua e le sostanze ...
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humus
〈ùmus〉 s. m. [dal lat. humus s. f. «suolo, terra, terreno»]. – 1. Complesso di sostanze organiche presenti nel suolo, di fondamentale importanza per la nutrizione dei vegetali, derivato dalla decomposizione di residui vegetali e animali,...
umico
ùmico (o hùmico) agg. [dall’ingl. humic, der. del lat. humus «terreno»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’humus, che ha rapporto con l’humus, che costituisce l’humus: materia u.; sostanze u. del terreno. 2. Acidi u., sostanze di carattere...