Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] le spoglie e i detriti degli animali e delle piante stesse, processo che è alla base della formazione dell'humus e dei sedimenti organici.
L'anidride carbonica viene continuamente immessa nell'atmosfera anche per effetto della combustione, dovuta sia ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] probabilità nacque attraverso la comune amicizia per Prezzolini e venne consolidato dall'adesione di entrambi all'humus vociano in cui convivevano risorgimentismo, spirito pedagogico, individualismo, l'influenza dell'irrazionalismo europeo, nonché un ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] rintracciare i referenti culturali della sua pittura tardo-manieristica, sfasata rispetto ai tempi, ma esattamente calibrata rispetto all'humus sociale e psicologico della provincia. Il F. fu un abile compulsatore dei Vecellio - di Cesare e Marco ...
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Sergio Rizzo
Se questa è una capitale
La crisi che ha travolto, nell’ottobre 2015, il sindaco Ignazio Marino non è che l’ultimo capitolo di una storia secolare. Proclamata capitale per legge 4 volte dal [...] un assessore (Stefano Esposito, l’ultimo assessore alla Mobilità della giunta di Ignazio Marino), non poteva che rappresentare l’humus ideale per le penetrazioni criminali. Mafia Capitale si innesta su questo terreno. E al di là delle note spese su ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] Leva storico, a prescindere dalla tradizione locale dei Forcellini e del Seminario.
Aveva appena ripreso contatto con la humus veneta, non senza un progressivo ritorno dalla poesia ellenistica alla poesia greca classica, né senza un mediocre corredo ...
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Massimo Carlo Giannini
Se il papa fa la pace con Lutero
Nel cinquecentesimo anniversario della 'promulgazione' delle 95 tesi di Martin Lutero, atto di nascita della Riforma, una celebrazione congiunta [...] come alcuni filoni del calvinismo, sorti nel solco del protestantesimo europeo e diffusisi in Nord America, siano stati l’humus in cui sarebbero germinati il liberalismo, il capitalismo e la stessa democrazia.
In entrambi i casi si tratta di ...
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MARGANI, Flaminia
Marina D'Amelia
– Nacque a Roma nei primi decenni del XVI secolo da Giacomo e da Gregoria Gabrielli sua terza moglie.
La famiglia, che apparteneva alla nobiltà cittadina, sperimentava [...] della svolta repressiva nel perseguire la violenza nobiliare attuata dal governo papale in quegli anni e per disseccare l’humus sociale e i potenti appoggi da parte del baronato romano. Gli interrogatori dimostrano, in sostanza, come fosse difficile ...
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PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] «suo mancato Bildungsroman», Palumbo cercò di dare soprattutto spazio al «background storico-sociale degli anni 1939-1941», humus in cui si sarebbe dovuta realizzare la maturazione sentimentale e politica del protagonista (Martelli, Itinerario della ...
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DAVANCINO (Davanzino) di Giovanni
Rosario Contarino
Di lui non abbiamo alcuna notizia, se non che è indicato come l'autore del cantare trecentesco toscano Il Bel Gherardino da due postille del cod. [...] si muovono in uno spazio magico, conservano equilibrio e razionalità e volgono le occasioni a loro vantaggio. E a quest'humus proprio di Firenze e della sua civiltà urbana rimanda la perspicuità della lingua, non carica di soverchi idiotismi, e l ...
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CALVINO, Mario
Emerico Mez
Nacque a Sanremo il 26 marzo 1875 da Giovan Bernardo e Assunta Gugno. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò a Pisa, nel 1899, in scienze agrarie con la tesi [...] 233; Nuove idee e nuovi sistemi sugli innesti, Ibid., XLIX(1939), n. 7, p. 319; Nuova tecnica colturale del garofano, in Humus, II (1946), n. 12, pp. 16-18; Innovazioni nellatecnica colturale delle rose e dei garofani, in Atti del Congresso nazionale ...
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humus
〈ùmus〉 s. m. [dal lat. humus s. f. «suolo, terra, terreno»]. – 1. Complesso di sostanze organiche presenti nel suolo, di fondamentale importanza per la nutrizione dei vegetali, derivato dalla decomposizione di residui vegetali e animali,...
umico
ùmico (o hùmico) agg. [dall’ingl. humic, der. del lat. humus «terreno»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’humus, che ha rapporto con l’humus, che costituisce l’humus: materia u.; sostanze u. del terreno. 2. Acidi u., sostanze di carattere...