Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (v. vol. vii, p. 887)
C. F. Giuliani
L'origine della città è ricostruibile secondo i parametri ormai noti per molti centri laziali: essa è dovuta ad una [...] escluso il rapporto con l'epigrafe di Sulpicius Trophimus (C.I.L., xiv, 3543 = Inscr. Ital., 48) che riporta una dedica ad Hercules Saxanus e la notizia di varî restauri poco dopo il 79 d. C. L'epigrafe non fu rinvenuta nella cella del tempio (E.A.A ...
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Peplum
Stefano Della Casa
L'antichità greco-romana aveva affascinato fin dagli albori del cinema i produttori e tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio dei Sessanta il massiccio investimento di [...] La victoire d'Hercule, M. Mardore, La fascination du phénix, in "Cahiers du cinéma", mai 1961, 131.
R. Durgnat, Hommage to Hercules, in "Motion", 1963, 6.
G. Fofi, Maciste sugli schermi, in Catalogo Bolaffi del cinema italiano 1945-1965, a cura di G ...
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FRASI, Giulia
Paola Campi
Scarsissime sono le notizie biografiche su questa cantante nata a Milano prima del 1730 e attiva in Inghilterra. Aveva un fratello più giovane di nome Giovanni che, come lei, [...] Susanna, nella parte principale, al Covent Garden di Londra; seguì Hercules (24 febbr. 1749), nella parte di Iole, Solomon (17 parte di Nitocris, Alexander's feast e The choice of Hercules, entrambi rappresentati nella stessa serata (1º marzo 1751) ...
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GALLI, Caterina
Roberto Staccioli
Nacque, probabilmente a Cremona, intorno al 1723. Dei suoi primi anni sappiamo soltanto che studiò canto nel registro di contralto, ma non abbiamo notizie sulla carriera [...] Händel, fu la prima a cantare la parte della Virtù in The choice of Hercules (1° marzo 1751) e apparve in molte riprese del Messiah, Samson, Hercules (Dejanira), Saul (Merab), Belshazzar (Daniel), Esther (donna israelita), Alexander's feast e Deborah ...
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Cantante britannico (n. Londra 1945). Dapprima influenzato dallo skiffle e dal british blues, sul finire degli anni Sessanta si è orientato verso il nascente glam rock: insieme a R. Wood si è unito ai [...] The great American Songbook (Volume V – Fly me to the moon, 2010), l’album natalizio Merry Christmas, baby (2012), Time (2013), Another country (2015), Blood red roses (2018), The tears of Hercules (2021) e Swing fever (con J. Holland, 2024). ...
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SENECA, L. Anneo
Achille BELTRAMI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Secondogenito di L. Anneo Seneca il Vecchio, nato a Cordova alcuni anni a. C. (verso il 4 a. C. secondo l'opinione comune, ma forse [...] filosofici e ad altri argomenti, oggi è ammessa dai più, tranne i dubbî recentemente ribaditi a riguardo dell'Hercules Oetaeus. Questi drammi, destinati, secondo l'opinione prevalente, alla lettura, sono gli unici sopravvissuti di tutta la produzione ...
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JELLICOE, John Rushworth, conte
Guido Almagià
Ammiraglio inglese, nato a Dover il 5 dicembre 1859. Entrato alla scuola navale a soli 13 anni, sottotenente di vascello nel 1880, nel 1883, col grado di [...] di viceammiraglio (il grado effettivo lo conseguì nel novembre dell'anno successivo) e alla fine del 1911 passò sul Hercules, quale comandante della 2ª divisione della Home Fleet. Durante questo comando seguì e diresse importanti esercitazioni di ...
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Sottofamiglia di Insetti Coleotteri (v.) della serie dei Lamellicorni e della famiglia degli Scarabeidi. Comprende specie diffuse con frequenza nei paesi tropicali (particolarmente nella regione neotropica) [...] le radici di molte piante, arrecando non di rado danni sensibili.
Fra i Dinastini esotici ricorderemo il celebre Dynastes hercules dell'America tropicale, il cui maschio, compreso il corno protoracico, può raggiungere la lunghezza di 16 centim., e l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
La magia a Roma
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel lungo processo di formazione della nozione di magia, la cultura romana ha certamente [...] fare uso delle arti magiche dalla sua nutrice, che dichiara di avere una certa esperienza in materia.
Lucio Anneo Seneca
Hercules Oetaeus, 449-472
NUTRICE: È dunque svanito il tuo amore per il glorioso Eracle?
DEIANIRA: Non è svanito, nutrice; rimane ...
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Schwarzenegger, Arnold
Francesco Zippel
Attore cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Graz il 30 luglio 1947. Icona del cinema d'azione hollywoodiano, S. ha costruito negli anni [...] BA in economia internazionale, e nel 1970 aveva iniziato la carriera cinematografica interpretando, con lo pseudonimo di Arnold Strong, Hercules in New York (Ercole a New York) per la regia di Arthur Allan Seidelman. La prima affermazione di rilievo ...
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scarabeo
scarabèo s. m. [dal lat. scarabaeus, der. del gr. σκάραβος o κάραβος]. – 1. Nome comune di alcuni insetti coleotteri, e in partic. di quelli appartenenti alla famiglia scarabeidi, le cui specie più note sono lo s. rinoceronte (lat....
ercole
èrcole (o Èrcole) s. m. – Persona di costituzione assai robusta e di grande forza: è un Ercole (o un ercole), è forte come un e.; anche, individuo muscoloso che nelle fiere e nei circhi equestri si esibiva in esercizî di forza fisica....