1. Indimenticabile il primo “affaccio” di Papa Francesco in piazza San Pietro subito dopo la sua elezione a Pontefice il 13 marzo 2013 con il suo saluto «Fratelli e sorelle, buona sera» rivolto con grande [...] colpiscono. Poi durante il resto della giornata le parole e i pensieri vanno e vengono mentre faccio quel che devo fare: medito, rifletto, gusto le cose…Ci sono giornate, però, in cui arrivo alla sera e non mi viene in mente nulla, in cui non ho idea ...
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Forse la ricchezza sintattica è la vittima più illustre della narrativa contemporanea, che predilige periodi brevi, frasi nominali, discorsi diretti in rapida successione, pochi segni di interpunzione [...] restituisce al lettore un blocco di marmo plasmato ad arte, facendo anche ricorso al dialetto:Il mio collega ha il buon gusto di battere a macchina la sua lettera di dimissioni su un foglio bianco. Io, senza pensarci, uso la carta intestata, e ...
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Maria Silvia RatiI giovani e l’italianoFirenze, Franco Cesati Editore, 2023 Nel 1951, Alberto Menarini pubblicò un importante dizionario di neologismi (Profili di vita italiana nelle parole nuove, Firenze, [...] Allodoli dava inizio, si potrebbe dire, alla critica dei linguaggi giovanili:C’è tutta un’invenzione personale di cattivo gusto snobistico e avveniristico, degno dei tempi, che [nel volume di Menarini] non appare certamente; e non sarebbe davvero il ...
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Cecilia GibelliniPomilio, Petrarca e l’humanitas«Diacritica», IX, 49, 31 ottobre 2023, pp. 33-50 Di Mario Pomilio (Orsogna [Chieti] 1921 - Napoli 1990), critico letterario discutibile (nessuno più di lui [...] l’opzione del modello classico o di quello cristiano-medievale non sia per Pomilio questione di cultura o di gusto, ma di spinte ideali, di pulsioni psichiche e morali che convivono e interagiscono. Riferimenti bibliograficiAA.VV, Scrittori migranti ...
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Tommaso Giartosio, una delle voci del programma radiofonico Fahrenheit di Radio3, è in realtà tante cose: saggista, poeta, narratore, traduttore. Questa notevole apertura alare – di solido stampo umanistico [...] umanisti, si è detto: per la vasta cultura enciclopedica (merce sempre più rara in tempi di wikipedie e memorie esterne), per il gusto della variatio, e, ultimo ma non ultimo, per il ricorso a generi che hanno fatto la fortuna di quell’epoca d’oro ...
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La società da tempo richiede alla scuola di farsi carico dell’educazione emozionale dei discenti, come se si trattasse di una disciplina fra le tante, ma si dimentica spesso che già l’azione di apprendere [...] attraverso cui percepiamo i sapori degli alimenti, ma anche nelle relazioni affettive per lo scambio di informazioni feromoniche e gusto-olfattive con l’altro, che permettono agli individui di testare la reciproca affinità (Ferrari e Albini 2008: 14 ...
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Mario CorticelliLibro della natura e del continuoPerugia, Déclic Edizioni, 2024 Al critico militante – continuamente bersagliato da improbabili versificatori arcipersuasi di dover essere annoverati tra [...] che descrive, disimpegnandosi dalla riproduzione di paesaggi, bestie, regole, mappe e tassonomie, e semmai disorientando con gusto quella che pensavamo essere una visione stabile delle cose, talvolta disturbando le immagini naturali come farebbe un ...
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Ricordo ancora quando in classe ho chiesto ai discenti di raccontarmi le loro parole, di introdurmi al loro linguaggio, quello che ascoltavo in modo clandestino al suonare della campanella o a tono di [...] (agg.): è un aggettivo che indica un sapore dolce e rinfrescante, come quello del miele fresco.Es.: Il tè aveva un gusto mellifresco, di ottimo gradimento per l’estate.(Celli N.)Mocciare (verbo): è u verbo che sta a indicare l’essere obbligati ...
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Partirei dalle paludi di Cabras, i quaranta chilometri di costa, l’armonia feroce tra acqua e terra da dove proviene Michela Murgia. Mare, stagno, paludi, spiagge, rocce. Non c’è mai uno scrittore che [...] di tutti coloro che leggono i libri, la passione e la parzialità, perché quando si legge si diventa parzialissimi, infedeli al gusto e pronti a tradirlo al refolo di vento che ci suona bene in testa e in petto. Prendo in considerazione in particolare ...
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Dalle gradinate ai tastiInevitabilmente anche il tifo calcistico si è, in parte, trasferito sulla rete, delegando o appaltando ai social in particolare una grossa fetta dei discorsi che si facevano e fanno [...] oggettiva lettura del match, i medesimi tratti appena analizzati, dall’enfasi grafica all’escursione stilistica, dall’inventività lessicale al gusto per l’ironia e le immagini paradossali (sempre dal post Milan-Venezia):Il ROSSO. Ma come, ma cosa, ma ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...
Senso specifico per mezzo del quale viene riconosciuto e controllato il sapore delle sostanze introdotte nel cavo orale. Per estensione il termine è adoperato in etica e in estetica per designare la sensibilità del buono e del bello.
Anatomia
Gli...
gusto
Senso specifico per mezzo del quale viene riconosciuto e controllato il sapore delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni destate dagli stimoli gustativi si chiamano sapori.
Anatomia del sistema gustativo
Gli organi del...