CHICCHI, Pio
Enrico Ferri
Nacque a Venezia l'11 apr. 1848 da Federico e Teresa Ferotti. Compiuti gli studi secondari in Venezia, proseguì quelli universitari presso l'ateneo di Padova, sotto la guida [...] 7, I (1889-90), pp. 925-32; Commemorazione del senatore Gustavo Bucchia,ibid., II (1890-91), pp. 99-131.
Bibl.: . R. Università degli studi di Padova, 1898-1899, pp. 293 ss.; L. V. Rossi, Commemor. del prof. P. C. lette nell'aula magna della R. ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] di Toledo Osorio, prima sua incisione datata (1617), di Gustavo Adolfo di Svezia a cavallo, di Francesco Birago, ecc., in U. Thieme-F. Becker,Künstler-Lexikon, III, p. 583, v.: E. Motta,Saggio di cartografia milanese, Milano 1901,passim; A. ...
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COLMO, Eugenio (noto con lo pseudonimo di Golia)
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 29 ottobre del 1885 da Francesco e Teresa Randone. Fu compagno di scuola di Gustavo (Guido) Gozzano, che ideò per [...] alcuni dei quali avrebbero avuto anche suoi testi), fondò assieme a V. Emanuele Bravetta, N. Caimi e Pitigrilli (R. Segre) di Golia guarda a Lepape e si qualifica nell'ambito del gusto déco: specialmente felici il manifesto per il marsala Gambina e la ...
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BOSSI, Giovanni Domenico
Heinz Schöny
Figlio di Bartolomeo e di una Maria, nacque a Trieste (parrocchia di S. Maria Maggiore) il 28 luglio 1767.
Suo padre è forse lo stesso Bartolomeo Bossi operoso [...] diventa pittore di corte (del 1809 è il ritratto del principe Gustavo Vasa, Stoccolma, Museo Naz., inv. B. 1606). Datato Stoccarda, si trasferisce la vedova (lettera della figlia del 1854; v. Lemberger).
Nel 1917 a Monaco fu posta in vendita dagli ...
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COMBI, Enrico
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 28 apr. 1832 da Giuseppe e Maria Pirola. Compiuti gli studi alla facoltà di matematica in Pavia, s'iscrisse all'Accademia di Brera e passò, per il tirocinio [...] In collaborazione con il Sizzo rivide nel 1880 i piani di Gustavo Strauss per l'ampliamento di palazzo Miniscalchi a Verona (G. Bordioli. Nonostante la poco favorevole recensione che ne dà T. V. Parravicini (in Milano tecnica..., pp. 343-346), si ...
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FALCIONI, Gioacchino
Giovanna Odorisio
Figlio di Giovanbattista, nacque a Roma nel 1731 (Pietrangeli, 1983). Il nome del F. compare per la prima volta in una lista di antiquari databile al 1769-1780, [...] di passaggio per Roma, come l'imperatore Giuseppe II e Gustavo III di Svezia. Nonostante il grande successo riscosso per questa vitalizio di 12 scudi al mese (Arch. stor. d. Musei Vaticani, 3, V, 1, 3, ff. 127 s.).
Nel 1804, nella "casa Bavari" al ...
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CERRI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Valentino e di Clotilde Pecori, nacque a Livorno nel 1833. Scultore, fu allievo dell'Accademia di Firenze. Nel 1856 concorse ai premi di emulazione nella sezione [...] 153).
Successiva al Cavour è la sua statua di Gustavo Corridi (Livorno, parco di villa Fabbricotti, sede della Diz. degli scultori ed arch. ital., Città di Castello 1947, p. 149; V. Vanni, La cattedrale di Livorno e la sua ricostruz., in Riv. di ...
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gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...
gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...