Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Stati veneti si diffuse un'intensa curiosità di ῾gusto', per cui le opere dei filosofi si lessero, in F. Venturi, Venezia nel secondo Settecento, p. 171 e Id., Settecento riformatore, V, L'Italia dei lumi, 2, La Repubblica di Venezia, p. 205.
68. ...
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Rocco Gustavo Maruotti
Abstract
Nel nostro ordinamento giuridico la tutela penale del c.d. “segreto d’ufficio” è incentrata sul delitto di “Rivelazione ed utilizzazione di segreti d’ufficio” ex art. 326 [...] amministrazione, cit., 665; Fioravanti, L., Segreto d’ufficio (violazione del), cit., 103; Trib. Napoli, 22.5.1978, in Riv. giur. Lav., V, 1979, 439).
Il modo della conoscenza
L’art. 326 c.p. non richiede, come avviene, invece, per il reato di cui ...
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Le novità dell'appello: rinnovazione e concordato sui motivi
Alberto Macchia
Sulla falsariga di una non perspicua e altalenante giurisprudenza della C. eur. dir. uomo, avallata e fatta propria dalle [...] co. 2, lett. b), c.p.p. (da ultimo, cfr. Cass. pen., sez. V, 30.6.2016, n. 46689, in CED rv. n. 268671).
Neppure può dirsi, peraltro delle disposizioni legislative, ma soltanto sul loro significato.
Gustavo Zagrebelsky, a sua volta, nel suo «diritto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] , Feliciano Benvenuti, Pietro Gasparri, Gustavo Vignocchi ed Elio Casetta), un il “federalismo”. Taccuini di viaggio, 2001).
La quarta fase: la riforma del titolo V della Costituzione e la sua attuazione
Con l’entrata in vigore della l. cost. ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] da una parte la mediazione del re di Francia tra Gustavo Adolfo e Ferdinando II, dall'altra la realizzazione di du cardinal de Richelieu, a cura di M. Avenel, IV, Paris 1861, p. 554; V, ibid. 1863, pp. 70, 1023, 1039; VI, ibid. 1867,passim; VII, ibid. ...
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Controllo del giudice e crisi dell’impresa
Fabrizio Di Marzio
Nel concordato preventivo una questione essenziale concerne i limiti del controllo affidato al tribunale. La posta in gioco è di tracciare [...] creditori. Nella sua opera sul fallimento Gustavo Bonelli scrive parole che meritano di essere Marzio e F. Macario, 161 ss.
4 Cfr. le considerazioni di Dalloz, V. A. D., Giurisprudenza di fallimenti, delle bancherotte, e della decozione, prima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi alla Costituente
Enzo Cheli
Divergenze nella storiografia e linee di una possibile ricerca
Si è molto discusso negli anni passati sul peso esercitato dalla cultura giuridica e sul ruolo svolto [...] di 18 membri, sotto la presidenza del socialista Gustavo Ghidini) ai rapporti economici e sociali.
Ruini, a cura di A. Pace, Milano 1999, 2° vol., pp. 1401-1429.
V. Onida, La Costituzione ieri e oggi, Bologna 2008.
Costituenti ombra. Altri luoghi e ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] pontificato, nel 1623.
Ma già durante i pontificati di Paolo V e di Gregorio XV il C. ottenne vari importanti incarichi realizzazione di una lega difensiva contro il re di Svezia Gustavo Adolfo, i cui successi contro gli Imperiali minacciavano di ...
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Valori costitutivi e modifiche testuali
Angelo Antonio Cervati
Le costituzioni rappresentano fenomeni che investono i valori della convivenza e non possono essere considerate come atti politici o normativi [...] e male con le costituzioni più perfette»9. Gustavo Zagrebelsky, commentando il pensiero di Jemolo, ha espresso 211 ss.
3 Come lucidamente affermato, ad esempio, in Crisafulli, V., Lo spirito della Costituzione, in Il Messaggero, 2.1.1958, ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] Kauffmann; tra i secondi, i Borghese, gli Albani, Gustavo IV di Svezia, l’ambasciatore spagnolo José Nicolás de , pp. 402-404; P. Metastasio, Tutte le opere, a cura di B. Brunelli, V, Milano 1954, pp. 498 s., 653 s., 800; A.M. Giorgetti Vichi, Gli ...
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gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...
gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...