TIRO A VOLO
Ettore STACCHINI
. Anche inteso in senso puramente sportivo, il tiro a volo ha origini assai antiche. Omero (Iliade, XXIII) ci descrive ampiamente, ad es., una gara di tiro a volo fra Teucro [...] di 2669 nel solo anno 1930, nel quale la F.I.T.A.V. organizzò il primo campionato mondiale, vinto dall'Italia con O. Menicagli. Sono : Alfredo Candelotti il primo con 33 piccioni su 33 e Gustavo Beretta il secondo con 166 piattelli su 166. Inoltre lo ...
Leggi Tutto
LUIGI XIII re di Francia, detto il Giusto
Rosario Russo
Figlio di Enrico IV e di Maria de' Medici, nacque a Fontainebleau il 27 settembre 1601, morì il 14 maggio 1643. Aveva nove anni quando suo padre [...] passo più audace fatto da L. fu l'alleanza con Gustavo Adolfo (trattato di Barwald, 1631). Il re cristianissimo credé di L. Il 19 maggio 1635 la Francia dichiarò la guerra alla Spagna (v. trent'anni, guerra dei). L. si rivolse agli stati italiani per ...
Leggi Tutto
LABBRO (lat. labia e labra [lat. scient. labia oris]; fr. lèvres; sp. labr0s; ted. Lippen; ingl. lips)
Gustavo LUSENA
Gioacchino SERA
Anatomia e fisiologia. - Le labbra, distinte in superiore e in [...] prolabio è rosso o intensamente roseo; negli anemici è meno colorito e in taluni malati di cuore può apparire rosso ceruleo (v. cianosi). Nei Negri il prolabio è molto sporgente. La conformazione dei due prolabî non è uguale; al tubercolo del labbro ...
Leggi Tutto
MECLEMBURGO (ted. Mecklenburg; A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Walter HOLTZMANN
Il nome di Meclemburgo, dato al territorio diviso fra due stati (Meclemburgo-Strelitz e Meclemburgo-Schwerin) fino al [...] ovunque ondulato per la presenza di molte collinette che sono antiche morene (v. germania), ora di forma allungata e con dolci pendenze, ora sgombrare il paese di fronte al re di Svezia Gustavo Adolfo; dopo la caduta del Wallenstein, seguì nel ...
Leggi Tutto
MONUMENTO (lat. monumentum; fr. monument; sp. monumento; ted. Denkmal, Monument; ingl. monument)
Gustavo Giovannoni
Il concetto di monumento si riannoda al ricordo di persone, di eventi, di regimi, reso [...] Nerone) o a cavallo (equus Domitiani, già esistente al Foro romano, statua di M. Aurelio, ecc.); usata è la colonna coclide (v.) con fascia decorata a rilievo (colonne di Traiano e di M. Aurelio a Roma, di Teodosio e di Arcadio a Costantinopoli).
Per ...
Leggi Tutto
MODULO
Gustavo Giovannoni
. Arichitettura. - La tendenza, assai frequente nei teorici delle questioni estetiche, di riportare le espressioni d'arte al formalismo di norme e rapporti fissi, ha trovato [...] 'Accademia vitruviana e nella pubblicazione di trattati nuovi, quali quelli di G. B. Alberti, di S. Serlio, di A. Palladio, di V. Scamozzi, e soprattutto di Giacomo Barozzi da Vignola.
Il Vignola ha il merito di aver reso facili e chiare le formule ...
Leggi Tutto
ISOLATO (fr. îlot; sp. manzana; ted. Baublock; ingl. block)
Gustavo Giovannoni
Le aree fabbricate o fabbricabili che nei quartieri cittadini rimangono racchiuse nella rete delle vie costituiscono gl'isolati, [...] l'elemento collettivo di passaggio tra l'insieme della città e le singole case che la compongono. (Per l'insula romana, v. insula). Dallo schema generale delle vie l'isolato deriva le sue condizioni di forma e di ampiezza: così secondo il modello ...
Leggi Tutto
GIOVANNI (Yoḥannes), re di Etiopia
Enrico Cerulli
Nome di quattro sovrani dell'Etiopia. Giovanni I, che regnò dal 1667 al 1682, continuò la politica di reazione anti-cattolica iniziata da suo padre [...] accordo positivo, neanche quando nel 1883 il console Gustavo Bianchi fu inviato in missione alla corte etiopica. Marzano (1887-1888) obbligò G., sceso innanzi Saati, alla ritirata (v. etiopia: XIV, p. 472). Intanto i Dervisci avevano continuato le ...
Leggi Tutto
PÉTAIN, Philippe (XXVI, p. 979)
Dopo la vittoria del Fronte popolare, in alcuni settori della destra antiparlamentare si delineò una rumorosa campagna apologetica in favore di Pétain, della quale gli [...] atti più risonanti furono lo scritto di Gustavo Hervé, C'est Pétain qu'il nous faut! (1936) e l'articolo Pétain au pouvoir! apparso sul filonazista Le grand Occident dell'aprile 1939: la stessa Cagoule (v. cagoulards, in questa App.) cercò di ...
Leggi Tutto
RÁKÓCZI (di Rákócz e di Felsövadász)
Giulio de Miskolczy
Antica famiglia nobile ungherese, i cui possedimenti si estendevano nell'Ungheria superiore. Un ramo della famiglia rivestì alte cariche nel corso [...] . XVI. I membri più eminenti della famiglia, oltre a Francesco II (v.), furono:
Sigismondo, principe di Transilvania. Nacque nel 1544, morì il 5 di G. Bethlen. Si mantenne in contatto col re Gustavo Adolfo di Svezia, ma, cautissimo com'era, non si ...
Leggi Tutto
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...
gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...