RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] secoli XIV e XV per imparar, le gioie d'amore e il gusto del vivere piacevolmente (cfr., per es H. Chamard, Les origines de natura, nel suo bisogno di amore anche per le cose terrene, v'era il segno di una potente vita interiore nuova, che chiedeva di ...
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STATICA
Gustavo COLONNETTI
. È quel capitolo della fisica, e più propriamente della meccanica, che studia i problemi dell'equilibrio dei corpi naturali.
Evoluzione storica dei principî della statica.
1. [...] p d, che ricevette assai più tardi il nome di momento (v.).
4. In realtà è soltanto dalla precisazione di questo concetto di , che il Lagrange dà del principio dei lavori virtuali.
Non v'è dubbio che essa sta solo in quanto si accettino come ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] Si tratta allora di destare o ridestare l'intelligenza e il gusto per questi valori e di mettere in guardia contro i rischi pratiche relative alla nascita e al modo di affrontare la morte (v. bioetica, in questa Appendice), e la morale sociale, con ...
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LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
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Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] s'aggiunsero poi Alfonso d'Aragona, re di Napoli, e papa Niccolò V.
Essa era direttamente collegata con la pace di Lodi del 9 aprile Di Bagno tra la corte di Francia e la Baviera. Gustavo Adolfo s'impegnò a rispettare la neutralità della lega, ma ...
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MESSINSCENA
Silvio D'Amico
È termine ormai accettato nel linguaggio del teatro internazionale (dal francese mise-en-scène, donde anche metteur-en-scène) per designare non già la scenografia o in genere [...] parti, anche maschili, sono sostenute da suore o educande (v. sopra il caso di Rosvita).
Non sarebbe possibile seguire la di più attori della prima metà dell'Ottocento, fra cui principe Gustavo Modena. Ma fu proprio in nome della "verità" che gli ...
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LOGISTICA
Francesco FOSCHINI
Ugo FISCHETTI
Romeo BERNOTTI
. È quel ramo dell'arte militare che provvede in guerra a muovere l'esercito, in relazione alle esigenze delle operazioni, e a rifornirlo [...] commissarî un primo personale amministrativo militare. Nel sec. XVII, Gustavo Adolfo durante le guerre condotte in Germania, e il ufficiali di Stato Maggiore che costituiscono le intendenze (v. intendenza); quelli invece che alla dipendenza degl ...
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SLESIA (A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Elio MIGLIORINI
Riccardo RICCARDI
Ernesto SESTAN
La Slesia, compresa circa fra 13° 30′ e 19° di longit. E. e fra 49° 30′ e 52° di latit. N., può essere paragonato [...] misura il carbone viene esportato da Danzica.
V. tavv. CLXXIX e CLXXX.
Bibl.: v. polonia.
Storia.
La Slesia non ha avuto Sagan e Glogau), con Königsmark; gli Svedesi con re Gustavo Adolfo, con Stalhansch, con Torstenson. I principi slesiani cercarono ...
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STRUMENTAZIONE
Alfredo CASELLA
. L'arte della strumentazione è basata sulla funzione espressiva, evocatrice e anche descrittiva del timbro (colore del suono) e fa parte integrante della creazione lirica [...] la qualifica (certo non esagerata) di "miracolosa".
Con L. v. Beethoven entriamo in un periodo tormentoso. Si è sovente discusso - ammirerà mai troppo, in quella strumentazione, il suo buon gusto e il suo scintillante brio. Un solo lieve difetto, ...
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STAËL-HOLSTEIN, Anne-Louise-Germaine, baronessa di
Giuseppe Gabetti
Scrittrice francese, nata a Parigi il 22 aprile 1766, ivi morta il 14 luglio 1817; di famiglia calvinista ginevrina: figlia del ministro [...] il nuovo corso della politica svedese dopo la morte di Gustavo III ricondusse a Parigi nuovamente il marito, con l' a cura di C. I. de Barante, Clermont-Ferrand 1930: e v. in proposito le interessanti ricerche di A. Goetze, Die Chronologie der Briefe ...
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ITALO-ABISSINA, GUERRA
Agostino GAIBI
. La guerra italo-abissina, iniziatasi nel 1894 e conchiusasi il 26 ottobre 1896 con la pace di Addis-Abeba (v. I, pp. 485-486) può distinguersi in due periodi; [...] apparentemente ad Assab per vendicare l'eccidio della spedizione di Gustavo Bianchi. L'ammiraglio P. Caimi, che comandava le , ove era accampato l'esercito nemico. Il combattimento che seguì (v. coatit) nei giorni 13 e 14 costrinse il ras Mangascià, ...
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gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...
gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...