PALERMI, Amleto
Stefania Carpiceci
PALERMI, Amleto. – Nacque l’11 luglio 1889 a Roma, terzogenito di Raoul Vittorio, giornalista, e di Emilia Scarpelli.
Quando aveva solo pochi mesi, la famiglia, di [...] de Il giornale di Sicilia e dove nacque l’ultimogenito, Gustavo.
Raoul Vittorio fu gran maestro della Gran Loggia d’Italia di per anno - Filmografia per autore, in Storia del cinema italiano, V 1934-1939, a cura di O. Caldiron, Venezia-Roma 2006, pp ...
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BORELLI, Alda
Sisto Sallusti
Nacque a Cava de' Tirreni (Salerno) il 4 nov. 1879 da Napoleone e Cesira Banti, attori.
Il padre, di famiglia reggiana, era stato volontario garibaldino; avvocato, aveva [...] Alfieri le offrirono la prima grande occasione: accanto a Gustavo e Tommaso Salvini la B. impersonò Micol nel Saul S. Benelli).
Il Praga, nel 1921, con un sussidio governativo, riuniva V. Talli come direttore, la B. come prima donna e R. Ruggeri come ...
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CASSUTO, Umberto (Moše Dāwîd)
J. Alberto Soggin
Nato a Firenze il 16 sett. 1883 da Gustavo e da Emesta Galletti, in una famiglia ebraica tradizionalista e intimamente legata alla comunità israelitica [...] -189 (ripreso in La Rass. mensile di Israel, XXVII[1961], pp. 310-320, 391-401, 437-447, 486-495).
Bibl.: Per la biogr. si v.: necrol. in Riv. degli studi orientali, XXVIII (1953), pp. 225-229; E. S. Artom, U. C., in La Rass. mensile di Israel, XVIII ...
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CHIESA, Damiano
Umberto Corsini
Nacque a Rovereto (Trento) il 24 maggio 1894 da Gustavo e da Teresina Marzari.
Il padre, impiegato municipale, cultore di letteratura e di storia locale, apparteneva [...] 208; Storicus, Le ultime ore di D. C. fucilato a Trento,ibid., pp. 302-309; s.d., Ancora intorno al supplizio di D. C., ibid., V (1921), pp. 33-36; Acesimo Miceno [A. Rossaro], Per i nostri martiri C. e Filzi,ibid., VI(1922), pp. 35 s.; M. Gerloni, D ...
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DE MARINI, Giuseppe
Rossella Motta
Nato a Milano il 13 ag. 1772 da un medico di cui non si conosce il nome, al cognome paterno Marini, aggiunse poi il De, probabilmente per motivi d'arte. Studiò a Monza, [...] del teatro italiano, fu anche consideràto un precursore di Gustavo Modena, e in realtà rappresentò l'inizio di una recitazione Nelle tragedie è ricordato per la recitazione del Caio Gracco di V. Monti (fu il primo a recitare questa opera), Orosmane ...
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Bulgaria
Adolfo Cecilia
Ivan Petkanov
. Al tempo di D. la B. era in pieno sfacelo. Dopo un periodo di conquiste territoriali (poco prima del 1000 aveva assoggettato quasi tutti i Balcani) aveva combattuto [...] esce in veste lussuosa, in-folio, con le illustrazioni di Gustavo Doré (Sofia 1906). In testa a ogni canto figura il precedentemente pubblicato nella raccolta di opere e prose del Veličkov, V cestiti minuti (" In momenti di felicità "), è posto in ...
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TESTA, Michele (in arte Armando Gill)
Maria Rossetti
Nacque a Napoli nel quartiere Stella il 23 luglio 1877, terzogenito di Pasquale e Concetta Saracino: il padre, che vantava una discendenza dalla [...] la madre era casalinga. I fratelli maggiori erano Gustavo e Arturo; seguirono Lavinia, Pia e Ottavio. 45; F. Cangiullo, Le novelle del varietà, Napoli 1938, pp. 51-54; V. Paliotti, Storia della canzone napoletana, Milano 1958, pp. 139-150; M. Mangini ...
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BRICHERASIO, Emanuele Cacherano dei conti di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 25 ag. 1869 da Teresa Massel di Caresana e da Luigi, discendente da una delle più cospicue famiglie della aristocrazia [...] aveva inizialmente manifestato al banchiere svizzero-torinese Gustavo Deslex (e certo il B. ebbe Rebaudengo, Ilprimo giro d'Italia in automobile, Torino 1965, pp. 51 ss.; V. Castronovo, Economia e società in Piemonte dall'Unità al 1914, Milano 1969, ...
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metro
mètro [Der. del gr. métron "misura"; come uni-tà di misura, der. del fr. mètre, termine introdot-to uffic. dalla Convezione nazionale francese nel 1791] [LSF] Generic., entità di riferimento per [...] il controllo di altri m. campione è affidato all'Istituto di metrologia "Gustavo Colonnetti" del CNR, a Torino. ◆ [MTR] M. cubo: unità temperatura di 0 °C, tra due tratti paralleli A, B (v. fig.) incisi su una sbarra di platino-iridio con sezione a X ...
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Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] di eliminare R.; ma nel nov. 1630, la Journée des dupes (v.) portò al trionfo del cardinale, che ebbe riconfermata la fiducia del re Trino e Alba al duca di Savoia. Ma l'alleanza con Gustavo Adolfo, che era stata stretta per difendere i privilegi e i ...
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gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...
gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...