Parola dell'uso corrente, che nella scienza assume vari significati fra loro affini, ma rispecchianti differenti gradi di astrazione dalla realtà. Nella fisica (pur non pretendendo di dare una vera e propria [...] corpo (numerico, algebrico) nella teoria dei numeri (v. aritmetica: Aritmetica superiore, n. 15).
La parola Questo spessore (forza di corpo) si esprime in punti tipografici (v. metrica tipografica). Presentemente è generale l'uso di corpi sistematici, ...
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Città della Francia orientale, capoluogo del dipartimento dell'Ain, situata sulla riva sinistra della Reyssouze. È l'antica capitale della Bresse, regione fertile e ben coltivata che si estende a ovest [...] che racchiudono le figure delle virtù (progetto di Jean Perréal: v. la tomba di Nantes), l'altra - su una lastra di storia regionale. Ha quadri del Coypel, del Largillière, di Gustavo Moreau; Giovani ateniesi abbandonati al Minotauro (1854), di J. ...
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GÖTEBORG (A. T., 63-64)
Hans W. AHLMANN
Axel ROMDAHL
La seconda delle città della Svezia. È situata sulla costa occidentale del Västergötland sulle rive del ramo meridionale del Göta älv, dove questo [...] rami in cui il Göta älv si divide presso la foce (v. göta älv). La città sorge su un territorio accidentato, costituito da di superficie e 457.070 ab. (1930), 93 per kmq.
Monumenti. - Gustavo II Adolfo fondò la città sul piano a S. del Göta älv, che ...
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Attore e capocomico d'importanza fondamentale nella storia del teatro italiano dell'800. Figlio di Luigi Bellotti e di Luigia Ristori, attori entrambi, aggiunse al proprio nome quello del secondo marito [...] nella compagnia Tassani, a 17 anni; poi, passato in quella di Gustavo Modena nel 1845, fu da questo iniziato nelle parti comiche, per di far fortuna. Lo studente di Salamanca non ebbe successo.
Bibl.: V. Rasi, Diz. dei Comici; Montazio, L. B. B. Cenni ...
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MADERNO, Carlo
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato a Bissone nell'anno 1556, morto a Roma il 30 gennaio 1629. È una delle maggiori figure del periodo di transizione tra l'architettura del tardo Rinascimento [...] M. va più che ad ogni altra opera unito al completamento di S. Pietro in Vaticano, avvenuto sotto il pontificato di Paolo V.
La pianta a schema centrale, che si era mantenuta attraverso tante vicende, venne trasformata in quella a croce latina con l ...
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Architetto e scultore; solo approssimativamente possiamo fissare al 1540 la data della nascita; la morte avvenne nel 1602. Quasi certamente lombardo di nascita, la sua vita si svolse a Roma, salvo gli [...] della cupola di S. Pietro, da lui eseguita sotto Sisto V in collaborazione con Domenico Fontana, e in principio con l interviene coi marmi colorati a emulare, come dice il Vasari, la pittura.
V. tavv. CXLI-CXLV.
Bibl.: G. Baglione, Le vite dei pittori ...
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IDROBIOLOGIA
Gustavo Brunelli
. Scienza che tratta della diffusione degli organismi acquatici e delle leggi che la governano, dei rapporti di tali organismi tra loro e rispetto ai caratteri fisico-chimici [...] è provvisto, studî che vennero in diverso modo perfezionati (v. plancton). Lo studio sistematico del plancton venne nella sua sull'importanza che questi studî hanno anche per il geologo (v. oceanografia).
La flora e la fauna d'acqua dolce è ...
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Quando, per la sospensione d'un carico o per esercitare un rilevante sforzo di trazione, le funi metalliche riuscirebbero troppo rigide, si ricorre alle catene, che sono del resto anche meno costose.
Catene [...] catene, si è dato un voluto carattere di evidenza e un ricco aspetto decorativo, specialmente nell'architettura medievale francese (v. collana).
Bibl.: E. Viollet-le-Duc, Diction raisonné de l'architecture franç., Parigi 1875-89; L. Cloquet, Traité d ...
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. Per arte fiamminga non s'intende soltanto l'arte sviluppatasi nei secoli a Bruges, a Gand e nei centri minori dell'antica contea di Fiandra, ma anche quella fiorita nel ducato di Brabante, nel paese [...] Giorgio Minne; dei pittori, Emilio Claus, Alberto Baertsoen, Eugenio Laermans, Valerio de Saedeleer e Gustavo van de Woestijne, fratello del poeta Carel.
V. tavv. XXXIII-XLII.
Bibl.: H. Fierens Gevaert, Les primitifs flamands, Bruxelles 1908-12, voll ...
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Nato a Graz il 13 luglio 1608 dall'imperatore Ferdinando II e da Maria Anna di Baviera, morto il 2 aprile 1657. Educato dai gesuiti, l'8 dicembre 1626 fu incoronato re d'Ungheria e il 21 novembre 1627 [...] ) su Bernardo di Sassonia Weimar e sul generale svedese Horn (v. trent'anni, guerra dei), sebbene il comando effettivo fosse tenuto contro la Polonia cattolica del re protestante di Svezia, Carlo Gustavo; per il che trattò con Mosca, la Danimarca e il ...
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gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...
gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...