LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] p. 90).
La discesa in Germania dell'esercito di re Gustavo Adolfo II di Svezia (4 luglio 1630) causò un ulteriore a cura di R. Adami, Pomarolo 1993; G. Papaleoni, Tutte le opere, III, I Lodron, a cura di G. Poletti, Storo 1994, ad nomen; R. ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] e i loro alleati francesi che, dopo la morte di Gustavo Adolfo, re di Svezia, erano scesi direttamente in campo contro 1640al 1670, Firenze 1878; F. De Almeida, História da Igreja em Portugal, III, 2, Coimbra 1917, pp. 29 ss., 709 ss.; J. C. de ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] ne andò a Stoccolma, dove scolpì per conto del re Carlo X Gustavo: vi morì nel 1667.
Fonti e Bibl.: Tutti i docc. e Burlington Magazine, LXXXII (1943), pp. 55-65; C. de Tolnay, Michelangelo,III, Princeton 1948, pp. 173-175; IV, ibid. 1954, pp. 15, ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] La notizia della ritrattazione fu invece smentita da Gustavo di Cavour, fratello dello statista, in una Lettura, XXVII (1927), pp. 427-432; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, III, 1854-1861, Roma-Bari 1984, ad indicem; G. Martina, Pio IX (1851-1866), ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] alle polemiche antisocialiste di quegli anni, di un Gustavo Cavour (Des idées communistes et des moyens d'en riferendosi ai progetti contenuti nei due opuscoli d'ispirazione napoleonica Napoléon III et l'Italie (uscito a Parigi nel febbraio 1859) e ...
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BRICARELLI, Carlo
Lorenzo Bedeschi
Nato a Torino l'11 ott. 1857 da Luigi e da Giuseppina Pepino, rimase ben presto orfano e fu allevato da uno zio paterno molto austero. Compiuti gli studi medi, dopo [...] vari prelati e molti preti).
L'ex sacerdote Gustavo Verdesi aveva rivelato, in un'intervista e in ., in Ragguaglio 1932, Firenze 1932, pp. 388-391; e in Civiltà cattolica, 1931, III pp. 75-78 (biografia e scritti); A. M. Fiocchi, P. Enrico Rosa, Roma ...
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CARPANI, Melchiorre
Marica Milanesi
Nacque a Lodi nel 1726, e nel 1744 professò i voti nella Congregazione regolare di S. Paolo, detta dei barnabiti. Nel 1764 si offrì volontario per recarsi in Birmania, [...] epigramma in lingua birmana in lode del re di Svezia Gustavo, in Saggio dei caratteri di esotiche lingue…, Roma 1784. Storia dei barnabiti, Roma 1925, pp. 241 ss. e passim;G. Boffito, Scrittori barnabiti, I, pp. 424-426; Enc. catt., III, col. 926. ...
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comicarolo
agg. Interpretato da attori di grande richiamo popolare dotati di una comicità di facile presa. ◆ Non so da quanti anni la Francia non raggiungeva, in Italia, il primo posto in classifica (e viceversa): il miracolo l’ha compiuto...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...