Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] 'Oriente.
Le banche si servono del denaro depositato per fare prestiti a stati, a cittadini e a stranieri. A Delo dal sec. III però non figurano come mutuatarî che il comune e gli abitanti di Delo. I mutui, di solito mutui di consumo, sono garantiti ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] . G. Monti (1621-1693) con la Santa. Il gusto secentesco predomina in queste costruzioni, ma nonostante la ricca fioritura di Italia, IV, Firenze 1887; A. Venturi, Storia dell'arte, cit., VII iii, IX iv; R. Baldani, La pittura in Bologna nel sec. XIV, ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] per incarico di una delle sottocommissioni, dal compianto Gustavo Bonelli, né la parte nlativa al diritto marittimo, ) dal 10 aprile 1871 (i titoli I, IV e VII del libro III dal 1° febbraio 1871; le disposizioni transitorie sono contenute nel r. decr. ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] per liberarsi dall'influenza della Svezia. Dopo la morte del re Gustavo (1560), scoppiò una lotta fra i suoi figli, Erik XIV degli altri paesi dell'Impero russo.
L'avvento di Alessandro III al trono per l'uccisione di Alessandro II (13 marzo ...
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Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] 1865, par. 110; Grünhut, Die Kreditgeschäfte, in Handb. d. deuts. Handels-, See -u. Wechselrechts, ed. da W. Endemann, Lipsia 1885, III; G. Bonelli, Le ipoteche per sovvenzioni future, in Foro ital., 1895; C. Vivante, Trattato, 5ª ed., IV, cap. V, n ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] Augusto Bon. Il De Marini, il Vestri, Gustavo Modena, Tommaso Salvini, e, fra le donne, , meno importanti che sono in testa al I tomo dell'ed. Bertinelli (1750), al III dell'ed. Paperini (1753), al I dell'ed. Pasquali (1761): tutti riprodotti nelle ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] delle materie di competenza regionale (in Foro amministrativo, III [1971], pp. 3 ss.), mettendo in luce reinterpretata di continuo», si aprono spazi tali da indurre Gustavo Zagrebelsky (che intende diversamente il principio di eguaglianza ) ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] malattia paterna, fu ricondotto a Firenze dal fratello Gustavo e ricoverato nel manicomio di Perugia, diretto della Val d'Ambra del MCCVIII, in Ann. delle Univ. toscane, II-III (1850-1851); Statuti inediti della Città di Pisa dal XII al XIV sec., ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] e morte del Volestain (Venezia 1634) - con la Vita d'Alessandro III (Venetia 1637) e le Historie de' re Lusignani (Bologna 1647) numero, scrive a Zeno d'avervi trovato "tutto quel buon gusto, sano giudizio e buon garbo che raccomanda ai lettori i ...
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Rocco Gustavo Maruotti
Abstract
Nel nostro ordinamento giuridico la tutela penale del c.d. “segreto d’ufficio” è incentrata sul delitto di “Rivelazione ed utilizzazione di segreti d’ufficio” ex art. 326 [...] ; Di Martino, A., Commento all’art. 326 c.p.,cit., 275; Cass., pen., 19.1.1982, Emiliani, CED 151618, in Giust. pen., 1982, III, 135).
Per quanto riguarda, invece, il rapporto tra l’art. 326 c.p. e le norme che tutelano altri tipi di segreto come il ...
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comicarolo
agg. Interpretato da attori di grande richiamo popolare dotati di una comicità di facile presa. ◆ Non so da quanti anni la Francia non raggiungeva, in Italia, il primo posto in classifica (e viceversa): il miracolo l’ha compiuto...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...