Città della Danimarca (55.051 ab. nel 2007), nell’isola di Sjaelland, situata in fondo a un fiordo. Importante nodo ferroviario e sede di industrie metallurgiche, meccaniche, alimentari e della carta.
Dal [...] , e i mausolei di Federico II, di Gert von Egen, e di Cristiano III, di C. Floris). La chiesa di Nostra Signora (Vor Frue Kirke), di cui 1° giugno 1657 da re Federico III di Danimarca e Norvegia a Carlo X Gustavo di Svezia. Assicurava alla Svezia il ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] F. Betsa, Dazi e gravezze, s. 2ª, I, t. i; Bilanci, II e III; G. Luzzatto, I prestiti della Repubblica di Venezia, ibid., s. 3ª, I, p. ), nobile che si dà lo pseudonimo di Barcariol, ha serio gusto del dialetto e del popolo; ma già si sente che in ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] a favorire i piccoli coltivatori, ristabilì però i buoni rapporti fra i due paesi.
A López Mateos succedette Gustavo Díaz Ordaz, candidato dell'onnipotente PRI, eletto (1964) con schiacciante maggioranza. All'opposizione rimase solo l'11% dei ...
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ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] . Nemmeno l'assoldamento di truppe francesi, a opera di Federico III, migliorò la situazione; in seguito a una vittoria dei Confederati sebbene un forte partito propendesse per un'alleanza con Gustavo Adolfo di Svezia, durante la guerra dei Trent' ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] famiglia Del Monte, da cui uscì papa Giulio III, e della casa Farnese.
Nella villa di papa palazzo Farnese di Caprarola, Roma 1895; G. Erculei, La villa di Giulio III, in Nuova Antologia, 1899; J. Burckhardt, Geschichte der Renaissance in Italien, ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Tinti, G. F., Roma-Milano 1926 (con bibliografia); L . Venturi, Il gusto dei primitivi, Bologna 1926; Id., G. F. edito [1927], in Pretesti M. Bacci, D. Martelli, l'amico dei macchiaioli, in Pegaso, III (1931), pp. 301, 304, 321 e passim; E. Cecchi, G ...
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Caterina Bon Valsassina
Restauro
Si restaura solo la materia
dell'opera d'arte
(Cesare Brandi)
Le problematiche del restauro in Italia
di Caterina Bon Valsassina
25 marzo
Si inaugura a Ferrara l'undicesima [...] del restauro è l'art. 29 della sezione II, Capo III, Misure di conservazione, che al comma 1 asserisce che venti colonne, delle quali quattro sono dedicate ai monumenti, a cura di Gustavo Giovannoni; otto e mezzo a dipinti, sculture e oggetti d'arte, ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] Algeri, da dove scriveva al principe ereditario di Svezia, Gustavo Adolfò, di essere sopraffatto dalla bellezza dei ruderi antichi e lunghi articoli sul Sassetta pubblicati nel 1903 in The Burlington Magazine (III, pp. 3-35, 171-184), che più tardi ( ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] Firenze, risiedendo in quest'ultima città nella casa dello zio Gustavo, oppure presso il critico d'arte Giorgio Castelfranco, che fu le origini del Surrealismo; II, Il tempo di Valori plastici; III, Il tempo di Apollinaire, Roma 1980-81; M. Calvesi-E ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] paesi, marine e bambocciate, tuttoché deboli pel mio poco sapere" (III, p. 366) - salvo poi a dolersi che "l'altrui Tuttavia, occorre non trascurare che sul filo di questo ritorno dei gusto a "usare gran masse d'ombre e poco lumi", Solimena favente ...
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comicarolo
agg. Interpretato da attori di grande richiamo popolare dotati di una comicità di facile presa. ◆ Non so da quanti anni la Francia non raggiungeva, in Italia, il primo posto in classifica (e viceversa): il miracolo l’ha compiuto...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...