MEDICI, Francesco de’
Francesco Martelli
MEDICI, Francesco de’. – Nacque a Firenze nella notte tra il 16 e il 17 ott. 1614, figlio sestogenito (quarto dei maschi) del granduca di Toscana Cosimo II e [...] ’arcivescovo di Firenze, Alessandro Marzi Medici. Padrino fu, tramite il suo ambasciatore, il re di Polonia Sigismondo III, cognato successi militari del re diSveziaGustavo Adolfo causarono nuove pressanti richieste di sussidio da parte dell’ ...
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BASSI, Carlo Francesco (Charles)
Ferruccio Rossetti
Figlio di Stefano, scudiero di corte a Modena, e di Angela Ballino, nacque a Torino il 22 nov. 1772.
Sua sorella Giovanna Marcherita (Margareta), nata [...] desiderio del re GustavoIII, entrò l'anno seguente nell'Accademia di Belle Arti dove iniziò gli studi di architettura dapprima con a Aske (Uppland). p. questa l'unica opera, in Svezia, che gli si possa attribuire con certezza, sebbene alcuni autori ...
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MARCHISIO, Stanislao
Antonio Carrannante
Nacque a Torino il 17 sett. 1773, da famiglia poverissima.
Quando l'editore A. Bazzarini pubblicò a Venezia una sua commedia preceduta da alcuni cenni biografici [...] sottile derivazione goldoniana, specialmente nella definizione e nel chiaroscuro dei caratteri.
Più convincente appare GustavoIII re diSvezia ossia I monopolisti, in cinque atti, scritta nel 1801 e rappresentata dall'Accademia filodrammatica ...
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MATTEI, Ludovico,
Giampiero Brunelli
detto Luigi. – Nacque a Roma il 19 nov. 1609 da Asdrubale, esponente della nobiltà municipale e marchese di Giove, e Costanza Gonzaga di Novellara, sua seconda moglie.
Cadetto [...] dello stesso Gustavo Adolfo fu sottoposto a provvedimenti più efficaci. Il M., che sapeva esprimersi in francese e tedesco (qualità non comune per un giovane membro della nobiltà romana), seppe conquistare la stima del re diSvezia, che non ...
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Vedi ACQUAROSSA dell'anno: 1973 - 1994
ACQUAROSSA
C. E. Östenberg
La città di Ferentium (o Ferentis), presso Viterbo, conosciuta per le terme e per il teatro ben conservato, risale alla fine della Repubblica [...] iii, p. 623; Supplementi, s. v.). Esisteva già in epoca arcaica una città a 1 km circa a S della Ferento romana, oltre il Fosso di Acquarossa, sull'altipiano tufaceo di altro, di S. M. il Re Gustavo Adolfo e della Principessa Cristina diSvezia, ...
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ARCOVITO, Luigi
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 29 maggio 1766 da Santo, buon intagliatore in legno e tornitore, e da Margherita Dito, studiò nel collegio per piloti in S. Giuseppe a Chiaia [...] , si recò in Svezia; trattenuto dai rigori invernali a Stoccolma, prese a frequentarvi la Scuola di artiglieria. Distintosi, re GustavoIII lo volle nella marina svedese, dove raggiunse il grado di luogotenente colonnello e aiutante di campo del ...
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CARPANI, Melchiorre
Marica Milanesi
Nacque a Lodi nel 1726, e nel 1744 professò i voti nella Congregazione regolare di S. Paolo, detta dei barnabiti. Nel 1764 si offrì volontario per recarsi in Birmania, [...] in lingua birmana in lode del re diSveziaGustavo, in Saggio dei caratteri di esotiche lingue…, Roma 1784. Alcune Storia dei barnabiti, Roma 1925, pp. 241 ss. e passim;G. Boffito, Scrittori barnabiti, I, pp. 424-426; Enc. catt., III, col. 926. ...
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ITALIA (XIX, p. 693)
Roberto ALMAGIA
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Luigi RAGGI
Virginio GAYDA
Demografia (p. 743). - Il 21 aprile 1936 ha avuto luogo [...] conto della Norvegia; un transatlantico svedese di 23 mila tonn. per conto della Svezia, ecc.
Il progresso sociale è 1855). - Presidente: Cavour Camillo; interni: Ponza di San Martino Gustavo, Rattazzi Urbano int.; esteri: Dabormida Giuseppe, Cavour; ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] diGustavo Adolfo, essendo riuscito a Ferdinando II di riconciliarsi coi suoi nemici tedeschi e d'isolare la Svezia, Richelieu decise di [α, e parzialmente ϕ: -ĕátis, -ĭátis], invece di I -oiz da -ētis [ϕ], e diIII -ez da -atis [ϕ]. In quanto a 3. ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] bronzo, divenendo comune nel III, questo stesso III periodo conosce solo l' di armi di offesa nicenei. Scudi rettangolari sono stati dati dai rilievi del Bohuslän, nella SveziaDi qui un continuo cambiar di forme, secondo la moda, il gusto personale ...
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