GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] Haydn: La scuola moderna o sia La maestra di buon gusto, Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno (1748); L'Arcadia in - D. De Paoli - C. Pavolini, G., in Enc. dello spettacolo, V, Roma 1958, coll. 1425-1446; F. De Sanctis, Storia della letteratura italiana ...
Leggi Tutto
GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] con C. Goldoni che gli fornì il libretto dell'opera seria Gustavo I re di Svezia (teatro S. Samuele, 22 maggio 1740) secoli XVI, XVII e XVIII, ibid., VIII (1901), pp. 30 ss.; V.G. Cheshikhin, Istoriya russkov opery (1674-1903), II, Moskva 1905, pp. ...
Leggi Tutto
MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] pp. 18-20; G. Scabia, Dedicato a C. M., in E. Pozzi - V. Minoia, Recito, dunque so(g)no. Teatro e carcere 2009, Urbino 2009, p il bello». Studi di C.M. su Gustavo Modena, in Ripensare Gustavo Modena. Attore e capocomico, riformatore del teatro fra ...
Leggi Tutto
CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] il suo aspetto raffinato lo rendevano particolarmente adatto al gusto "parigino" del testo, in cui aveva modo venne a pranzo di Kaufman e Hart, Anche i grassi hanno l'onore di V. Bompiani, Harvey di Mary Chase, nel 1949-50; La regina e gli insorti ...
Leggi Tutto
EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] con Teresina Boetti, con Laura Bon e con il livornese Gustavo Bianchi, l'E. rappresentò due opere schilleriane, Don Carlos Alfieri, seguito da 'L bibi di M. Leoni e Odette di V. Sardou, anche grazie alle ottime prove date dall'attrice Adelina Marchi, ...
Leggi Tutto
BON, Francesco Augusto
Sandro D'Amico
Nacque il 7 giugno 1788 a Peschiera da Giovanni Antonio, patrizio veneziano, e da Laura Stamatella Cornaro, discendente di Caterina Cornaro.
Il crollo della Repubblica [...] il suo nome - testimonia nelle platee del tempo il gusto per il puro gioco teatrale, per il piacere dell'azione C. Pavolini, Lamessinscena goldoniana in Italia, in Enc. dello Spettacolo, V, Roma 1958, coll. 1442-1446; L. Ferrante, I comizi goldoniani ...
Leggi Tutto
BORELLI, Alda
Sisto Sallusti
Nacque a Cava de' Tirreni (Salerno) il 4 nov. 1879 da Napoleone e Cesira Banti, attori.
Il padre, di famiglia reggiana, era stato volontario garibaldino; avvocato, aveva [...] Alfieri le offrirono la prima grande occasione: accanto a Gustavo e Tommaso Salvini la B. impersonò Micol nel Saul S. Benelli).
Il Praga, nel 1921, con un sussidio governativo, riuniva V. Talli come direttore, la B. come prima donna e R. Ruggeri come ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Giuseppe
Rossella Motta
Nato a Milano il 13 ag. 1772 da un medico di cui non si conosce il nome, al cognome paterno Marini, aggiunse poi il De, probabilmente per motivi d'arte. Studiò a Monza, [...] del teatro italiano, fu anche consideràto un precursore di Gustavo Modena, e in realtà rappresentò l'inizio di una recitazione Nelle tragedie è ricordato per la recitazione del Caio Gracco di V. Monti (fu il primo a recitare questa opera), Orosmane ...
Leggi Tutto
D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] Canori, nonché sostenitore alle prime elezioni ronfane dei moderati V. Tittoni, R. Marchetti, E. Ruspoli, M 1788 al 1936, Torino 1976, ad Indicem; F. Cella, Dalla scapigliatura al gusto liberty, in Storia dell'opera, a cura di G. Barblan-A. Basso, ...
Leggi Tutto
DUSE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Chioggia (Venezia) il 15 genn. 1792 in una famiglia di marinai e mercanti da Natale e Teresa Sambo. Conseguito il diploma di contabile, a cui era stato avviato [...] quella di Luigi IX di C. Delavigne, portata al successo da Gustavo Modena e riproposta dal D. col titolo di Gigi Undese. Racconta Giacosa, Casa di bambola di H. Ibsen, Fedora di V. Sardou. Durante il primo, conflitto mondiale iniziò una attività ...
Leggi Tutto
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...
gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...