ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] Zwingli iniziava il suo distacco da Roma. Anche i rapporti tra Roma e i paesi scandinavi precipitarono rapidamente durante il pontificato di Adriano.
Il Magni, in missione presso GustavoWasa, non riuscì ad ottenere la proibizione della predicazione ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] confronti del lavoro, si risentì dell'offesa e interruppe i suoi rapporti col Faccio. Inoltre Boito, in un i recitativi da lui stesso composti, Fosca di C. Gomes, I Lituani, Gioconda, Il figliol prodigo, Marion Delorme di A. Ponchielli, GustavoWasa ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] il M. diede alla luce la sua nuova opera GustavoWasa, sempre su libretto di D'Ormeville, che fu rappresentata 1884); b. 221, f. 1, sottofasc. 19 (anno 1902); P. Mascagni, Epistolario, I, a cura di M. Morini - R. Iovino - A. Paloscia, Lucca 1996, pp. ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] . Non era sordo come lo zio, ma non sentiva "intorno che miserere", aveva "i denti sani, ma no val un corno / se per magnar qualcun no me dà transalpine, tra le quali la Merope di Voltaire e il GustavoWasa di A. Piron.
Nel 1777 il G. ottenne un ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] periodo. Per citare solo i più noti scrisse per F. Marchetti (Ruy Blas, cit.; GustavoWasa, Milano 1874; Don 1788 al 1936, Torino 1976, ad Indicem; F. Cella, Dalla scapigliatura al gusto liberty, in Storia dell'opera, a cura di G. Barblan-A. Basso, ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] , e per un trentennio, fino a a quando abbandonò le scene, i successi del M. non ebbero mai un calo. Il M. approdò di Verdi (febbraio 1872), Fosca di C. Gomes (febbraio 1873), GustavoWasa di F. Marchetti (febbraio 1875), Luce di S. Gobatti (febbraio ...
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APOLLONI, Giuseppe
Oscar Mischiati
Compositore, nato a Vicenza l'8 apr. 1822. Dapprima studiò pianoforte con Francesco Canneti, e più tardi contrappunto. Per aver preso parte ai moti politici del 1848, [...] al S. Carlo di Napoli come Leila di Granata, i cambiamenti di titolo essendosi resi necessari per esigenze della censura, Il Conte di Chenigsmarch a Vicenza nel 1867), ed infine GustavoWasa (libretto di Ulisse Poggi, Trieste, teatro Comunale, 16 nov ...
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BOLIS, Luigi
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Nacque a Mapello Ambivere (Bergamo) il 29 luglio 1839, da Battista e Anna Ambrosioni.
Compì gli studi musicali nella città e, sposatosi con la cantante Maria Zappettini, esordì come [...] di Walther e di Corrado (7 marzo 1874), nella "prima" di GustavoWasa di A. Marchetti (7 febbr. 1875), nei Vespri Siciliani (26 C. Gatti, Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte(1778-1963), I, Milano 1964, pp. 145, 147; II, ibid. 1964, pp. 58 s ...
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