DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] (Dal Pra - Minazzi, 1992, p. 178). Questa posizione filosofica sollevò tuttavia obiezioni, per esempio da parte di GustavoBontadini, e fu al centro del dibattito al XVI Congresso nazionale della Società Filosofica Italiana (Bologna 1953). In ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] 1968; La riscoperta del tomismo in Étienne Gilson e il suo significato presente, in Studi di filosofia in onore di GustavoBontadini, 2 voll., Milano 1975; Simone Weil, interprete del mondo di oggi, introduzione a S. Weil, L’amore di Dio, Torino ...
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TUROLDO, Giuseppe
Mariangela Maraviglia
(in religione David Maria). – Ultimo di otto fratelli, nacque a Coderno di Sedegliano (Udine) il 22 novembre 1916 da Giovanni e da Anna di Lenarda.
La famiglia [...] alla facoltà di filosofia.
Milano aprì nuovi orizzonti culturali al giovane frate, grazie all’incontro con maestri come il filosofo GustavoBontadini e lo storico del teatro Mario Apollonio, e con compagni tra i quali lo scrittore Luigi Santucci e il ...
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SANTUCCI, Luigi
Valentina Puleo
– Nacque a Milano l’11 novembre 1918 da Alessandro e da Emma Pera, unico figlio di una famiglia dell’alta borghesia con ascendenze aristocratiche.
Conseguita la maturità [...] , poi a Milano, dove si impegnò nella redazione del periodico L’Uomo, accanto allo stesso Apollonio e a GustavoBontadini, David Maria Turoldo e Camillo De Piaz.
Fu nella stagione successiva alla guerra che Santucci cominciò ad approfondire la ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] (metafisica classica) che da allora avrebbe indicato un orientamento di pensiero rappresentato dallo stesso G., da GustavoBontadini e dalle rispettive scuole nell'Università di Padova e nell'Università cattolica di Milano.
Nell'appendice Il ...
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PRETI, Giulio
Roberto Gronda
PRETI, Giulio. – Ultimo di cinque figli, nacque a Pavia il 9 ottobre 1911, da Roberto e da Alberta Giulia Mariani.
I genitori, emiliani di origine, erano entrambi maestri [...] (giungendo terzo) il concorso da professore straordinario di storia della filosofia grazie all’appoggio di Nicola Abbagnano, GustavoBontadini ed Eugenio Garin, che successivamente ne favorì la chiamata alla facoltà di magistero di Firenze dove Preti ...
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ROSSI-LANDI, Ferruccio. –
Roberto Gronda
Nacque a Milano il 1° marzo 1921, figlio di Gino e di Elvina Bünger.
Il padre, senese di origine, si era trasferito a Milano per intraprendere un’attività imprenditoriale. [...] e lode), con una tesi dal titolo Introduzione alla semiotica di Charles Morris, relatore Enzo Paci e correlatore GustavoBontadini.
La scelta di affrontare un tema così particolare come la semiotica di Morris aveva precise ragioni, sia biografiche ...
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VANNI ROVIGHI, Sofia
Michele Lenoci
– Nacque a Croara, frazione di San Lazzaro di Savena (Bologna), il 28 settembre 1908 da Carlo Vanni, ingegnere fiorentino, e da Laura Calzoni, bolognese.
Con decreto [...] finita e aperta a un Trascendente.
Nel 1973 fu chiamata sulla cattedra di filosofia teoretica, succedendo così a GustavoBontadini e al suo maestro Masnovo: nell’affrontare i grandi temi speculativi non abbandonò mai il richiamo ai testi classici ...
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