CATTANEO DELLA VOLTA, Tommaso
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, ultimogenito del nobile Cristoforo e di Ginevra di Giusto Cattaneo, verso il 1470 e, come il padre e i fratelli, partecipò [...] 1513 il C. fu tra i firmatari di una lettera al segretario dell’inviato dell’imperatore Massimiliano, il vescovo di Gurk M. Lang, per giustificare l’impossibilità per Genova di aderire alla lega antifrancese. Il doge Ottaviano Fregoso aveva motivato ...
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PRATA, Federico di
Luca Gianni
PRATA, Federico di. – Nato a Prata, in Friuli, nella seconda metà del XII secolo, era figlio di Gabriele, avvocato della Chiesa di Concordia, e di Maria. Ebbe due fratelli, [...] in Carnia, di esaminare una causa tra l’arcivescovo di Salisburgo Eberardo di Truchsees (1200-46) e il vescovo di Gurk Ulrich di Ortenburg (1222-53), relativa alle regalie concesse dagli imperatori a quest’ultima Chiesa. Nel 1239 Gregorio IX incaricò ...
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TROGER, Paul
Alice Collavin
Nacque a Welsberg (oggi Monguelfo-Tesido, Bolzano) il 30 ottobre 1698, penultimo dei sette figli di Andreas, sarto e sagrestano del paese, e di Maria Pracher (Kronbichler, [...] la possibilità di replicare l’esperienza del tour italiano, stipendiato dal conte Jacob Maximilian I von Thun, principe arcivescovo di Gurk, in Carinzia. In quest’occasione, oltre a soggiornare a Venezia e a Roma, visitò Bologna, per recarsi fino a ...
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TANCREDI
Andrea Bettetini
(Tancredus). – Nacque nel 1185 circa a Bologna.
Ebbe come maestri Azzone per il diritto civile romano («Et audivi dominum Azonem dicere quod supra dictae cautiones locum non [...] alla prima Compilatio (Viejo-Ximénez, 2004, p. 429).
Su richiesta di Otto, che poi sarebbe stato vescovo eletto di Gurk (diocesi suffraganea di Salisburgo), Tancredi compose anche tra il 1210 e il 1214 un breve trattato sul matrimonio (una summula ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] evitare ulteriori inimicizie tra gli Asburgo e Carlo VIII, che aveva rifiutato la figlia dell'imperatore. Sollecitato dal vescovo di Gurk Raimondo Perauld, il M. pubblicò l'orazione lo stesso anno a Pavia presso L. Pachel, ristampandola a Basilea e l ...
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ALTEMANNO
Adolfo Cetto
Ultimo discendente dei conti di Lurn in Carinzia (distretto di Spittal), come sembra accertato, fu eletto vescovo di Trento nel 1124 e consacrato nel 1126.
La tradizione, che [...] una lettera di papa Innocenzo II (12 marzo 1138-42) al patriarca di Aquileia e ai vescovi di Mantova, Vicenza e Gurk, nella quale vengono incaricati di invitarlo a scolparsi ("se expurgare") e di rimetterlo nel suo ufficio episcopale qualora si fosse ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] 27 apr. 1583 il M. fu nominato vescovo di San Severo in Puglia, e il 25 agosto ricevette la consacrazione a Gurk in Carinzia. Alla Dieta di Stiria alla fine del 1583 non riuscì a imporre completamente le sue rivendicazioni (esclusione della questione ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] i beni (1306). Partecipò alle commissioni che esaminarono le postulazioni per l'elezione, tra gli altri, del vescovo di Gurk, in Carinzia (1299), di quello di Sisteron (1306) e dell'arcivescovo di Magonza (1306). Fu tra i cardinali sottoscrittori ...
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ENGELBERTO (Enghelberto)
Irmgard Fees
Conte di Gorizia, secondo di questo nome dal 1132; era figlio del conte Mainardo (I), il capostipite della dinastia, e della di lui consorte Diemot.
Dei suoi fratelli, [...] compare infatti come testimone in diplomi allora rilasciati in favore del monastero di St. Lambrecht, in Stiria, e della Chiesa di Gurk da quel sovrano. Nel 1184 si recò a Magonza: viene in quell'occasione nominato come testimone in un diploma per il ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] si dilunga sul grottesco gareggiare del duca Massimiliano Sforza, del viceré di Napoli Raimondo Cardona e del vescovo di Gurk card. Matteo Lang perché Eleonora Brognina (una delle disponibili damigelle, non a caso definite "ministre di Venere", della ...
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