Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] riguardi del cattolicesimo; ma il loro regno della Gallia è percosso dai Franchi. Nel 516 il cattolico Sigismondo, figlio di Gundobaldo, eredita il regno borgognone, assorbito a sua volta dai Franchi nel 534. Il regno dei Visigoti si conserva nella ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] nel Vallese, più tardi a Friburgo, a Neuchâtel nel Giura bernese, erano cristiani di confessione ariana. Lo stato del loro re Gundobaldo (circa 500 d. C.) rivela un primo tentativo d'unione di civiltà romana con nuove creazioni germaniche: con ciò, a ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] che vince per mare la flotta dei Vandali, reduci dal saccheggio di Roma nel 455, e governa anche senza imperatori, Gundobaldo capo della guardia imperiale e padrone efettivo della città, Oreste che caccia il legittimo sovrano e vi mette il proprio ...
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