Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] fare a meno del conflitto e della selezione fra individui e razze - un punto su cui Ward segue i sociologi austriaci Gumplowicz e Ratzenhofer -, il processo telico sostituisce a poco a poco quello genetico e ciò porta a una crescita della solidarietà ...
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Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] procreativo, fisiologico, individuale, sociale e trascendentale (v. Ratzenhofer, 1893 e 1898). Destinati, insieme a quelli di Ludwig Gumplowicz, a influire potentemente sulle analisi sia di Albion W. Small, sia di Arthur F. Bentley, i lavori di ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] o differiti che sempre si celano in ogni 'armonia d'interessi', a quelle di Gustav Ratzenhofer e Ludwig Gumplowicz, sino alle analisi - influenzate direttamente e profondamente dalle teorie sociologiche europee - di Albion W. Small, Arthur F. Bentley ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] - il ruolo della guerra sia stato così decisivo da legittimare la conclusione che Auguste Comte, Herbert Spencer, Ludwik Gumplowicz e Franz Oppenheimer avevano visto giusto nel collegare strettamente la nascita dello Stato alla conquista. Ma, osserva ...
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