Partito monarchico-costituzionale francese (les Doctrinaires), sorto alla restaurazione di Luigi XVIII (1815) e diretto da P.-P. Royer-Collard, É.-D. Pasquier, F.-P.-G. Guizot e altri. Sua base ideologica [...] fu un costituzionalismo preoccupato dell’ordine pubblico e poco incline ad accogliere le nuove istanze sociali ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] dello Stato. L'anno seguente, nelle Biografie dei più celebri contemporanei (Milano 1844), pubblicava la vita del Guizot, breve ma efficace biografia del politico e scrittore francese, del quale delineò la formazione spirituale e culturale e ...
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opinióne pùbblica Giudizio e modo di pensare collettivo della maggioranza dei cittadini, o anche questa maggioranza stessa. Il concetto di opinione pubblica, intesa anche come sistema di credenze sulla [...] dalle correnti liberali inglese e francese, con i filosofi E. Burke, J. Bentham, B. Constant e F.-P.-G. Guizot attenti a sottolineare il rapporto tra opinione pubblica e potere costituito, tra informazione e libertà di stampa. Nella seconda metà dell ...
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Il liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Nonostante l’uso estremamente ampio che ne è stato fatto e ne viene fatto nell’ambito politologico, il concetto di liberalismo è assai controverso. Non si deve dimenticare [...] . Questa ispirazione oligarchica viene espressa in modo esemplare dai cosiddetti «dottrinari» in Francia (Royer-Collard, Guizot, Remusat ecc.). Essi accettano sì la principale conquista della Rivoluzione francese (l’eguaglianza giuridica di tutti ...
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Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] Rousseau, Herder), "giacobino" (Robespierre), "tradizionale" (Burke, Bonald, Schlegel), "liberale" (Bentham, Humboldt, von Stein, Guizot, Mazzini, Cavour), "integrale" (Maurras, Barrès, Mussolini, Treitschke) ed "economico" (List, ma più in generale ...
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Liberalismo
Friedrich A. von Hayek
di Friedrich A. von Hayek
Liberalismo
sommario: 1. Introduzione. a) I diversi concetti di liberalismo. 2. Cenni storici. a) Le radici classiche e medievali. b) La [...] , nel corso del quarto e quinto decennio del secolo, dal gruppo detto dei ‛dottrinari', guidato da F.P.G. Guizot. Il loro programma, noto come ‛garantismo', era essenzialmente una dottrina delle limitazioni costituzionali dei poteri del governo. Per ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] Federico Menabrea (che, sia detto per inciso, riprendeva, non sappiamo se intenzionalmente, un ragionamento molto simile di François Guizot al Parlamento francese il 18 agosto 1842):
L’on. Menabrea, se ho bene interpretato le sue parole, ci disse ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] è dunque la dittatura di classe del proletariato - espressione pronunciata la prima volta forse in polemica indiretta con il liberale Guizot che nel 1849 aveva definito la democrazia "il grido della guerra sociale" - se non il principio maggioritario ...
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