BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] gennaio del '48, il B. vi dedica tre articoli, e si accosta al Cavour nel giudicare severamente la politica austrofila del Guizot, di cui però si augura "la conversione, non la caduta" (n. 17, del 19 gennaio). Poi concentra la sua attenzione, insieme ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] da Smith a Malthus e Ricardo (Tutti gli scritti, I, pp. 59 ss., 181). Citava ampi brani delle famose lezioni del Guizot sulla civiltà europea, ed opere di B. Constant, della Stael, di Sismondi; stendeva un Journal de la Révolution piémontaise del '21 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] anche se come storico Romeo era già più che maturo quando pubblicò Il Risorgimento in Sicilia. Volpe, Croce, François Guizot, Marie-Joseph-Louis-Adolphe Thiers, Werner Sombart, Wilhelm Oncken e la cultura storica tedesca facevano allora già parte del ...
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opinióne pùbblica Giudizio e modo di pensare collettivo della maggioranza dei cittadini, o anche questa maggioranza stessa. Il concetto di opinione pubblica, intesa anche come sistema di credenze sulla [...] dalle correnti liberali inglese e francese, con i filosofi E. Burke, J. Bentham, B. Constant e F.-P.-G. Guizot attenti a sottolineare il rapporto tra opinione pubblica e potere costituito, tra informazione e libertà di stampa. Nella seconda metà dell ...
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proprietà Diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico.
Antropologia
La nozione di p., così [...] né sul piano filosofico – basti pensare all’importanza che essa ha avuto in pensatori come Bentham, Constant, Hegel, Guizot e Rosmini – né su quello dell’elaborazione giuridica (basti pensare all’ambito del sistema di diritti teorizzato da Savigny ...
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La maggiore attrice del suo tempo, nata a Cividale del Friuli il 29 gennaio 1822, morta a Torino l'8 ottobre 1906. Discendeva da famiglia d'attori. Il nome Ristori figura fra quelli dei "comici dell'arte" [...] dei suoi ammiratori figurarono, con versi e prose, il Vigny, il de Musset, il Lamartine, lo Scribe, Georges Sand, il Guizot, lo Janin, lo Halévy, A. Dumas padre, il Sanson, la Georges, la Allan, ecc. In seguito, intraprese altri viaggi trionfali ...
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Nacque a Boulogne-sur-Mer nel 1761; morì a Parigi il 20 giugno 1840. Prete oratoriano, docente fin dai più giovani anni nelle scuole della propria congregazione, fu guadagnato dalle idee del suo secolo [...] ), oggi ingenui ed inutili, provano la serietà e la nobiltà delle sue intenzioni. Nel 1830 fu reintegrato agli archivî dal Guizot. Il D. esplicò pure una fervida attività come membro dell'Institut, alla cui creazione contribuì validamente e a cui fu ...
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THIERRY, Jacques-Nicolas-Augustin
Aldo Romano
Storico francese, nato a Blois il 10 maggio 1795, morto a Parigi il 22 maggio 1856. Dopo aver compiuto i suoi studî presso l'École Normale di Parigi, ove [...] al duca d'Orléans dei suoi Récits mérovingiens, fu nominato direttore della Bibliothèque du Palais-Royal e ritornò a Parigi. Dal Guizot, divenuto ministro, ebbe l'incarico di pubblicare una raccolta di documenti per la storia del terzo stato. Si mise ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] Jean-Charles Sismondi ad Augustin Thierry, da Heinrich Leo a François Guizot –, più europea che italiana, e tale da sorreggere, specie nel confronto con Guizot, la forte tensione interpretativa e generalizzante, tutt’altro che priva di implicazioni ...
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SELLA, Giuseppe Venanzio
Valerio Castronovo
SELLA, Giuseppe Venanzio. – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella) il 10 luglio 1823.
Sestogenito dei venti figli di Bartolomeo Maurizio [...] – oltre ai trattati di economia politica di Antonio Scialoja e di Francesco Ferrara e ai saggi di François-Pierre-Guillaume Guizot e di altri storici – le raccolte del Moniteur scientifique e soprattutto le opere dei grandi chimici del Settecento, di ...
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