SIMEONI, Gabriele
Alexandre Parnotte
SIMEONI (Semioni), Gabriele. – Nacque mercoledì 25 luglio 1509 tra le tre e le quattro del mattino nel quartiere di S. Maria Novella a Firenze, da Ottaviano, sarto, [...] di impresa per un giovane che in questo modo dimostra di optare per la via della virtù) e delle opere di GuillaumeBudé, fu proprio in Francia che si dedicò in modo approfondito allo studio della filologia e dell’antichità. Anche le scienze occulte ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] di studio del greco, divenne professore di teologia alla Sorbona. A Parigi fu in contatto con grandi umanisti come GuillaumeBudé, Giulio Cesare Scaligero, Henri Estienne e Paolo Emili. Non conobbe invece, come egli stesso afferma in una lettera a ...
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STROZZI, Ciriaco (Chirico, Kyrico, Quirico). – Nacque a Capalle, borgo agricolo nei pressi di Campi Bisenzio (Firenze), il 22 aprile 1504 da Zaccaria di Battista di Giovanni e da Maria di Pietro di Zanobi [...] -1535) che gli procurò un insegnamento presso il Collegium maius Cracoviense. In Francia ebbe modo di conoscere il filologo GuillaumeBudé, già amico di Filippo Strozzi (1489-1538), l’esponente più importante di tutta la famiglia. È possibile che il ...
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RUTILIO (de' Rudelli, Rudellio), Bernardino
Giuliano Marchetto
RUTILIO (de’ Rudelli, Rudellio), Bernardino. – Nacque a Cologna Veneta, oggi in provincia di Verona, allora dominio diretto della Serenissima [...] IV, Vicenza 1760, pp. 137 s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, 4, Milano 1824, p. 2277; M.-H. Laurent, GuillaumeBudé et le “De oratore” de Ciceron, in Mélanges d’archéologie et d’histoire, LXIV (1952), pp. 239-247; M. Danzi, La ...
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STEFONIO, Bernardino
Francesco Lucioli
– Nacque in Sabina, nell’attuale Poggio Mirteto, l’8 dicembre 1560 (secondo l’Elogium premesso alla sua raccolta di Posthumae [...] prosae, Roma 1658). Non si [...] humanisme et contre-réforme à Rome (1597-1642): l’œuvre du P. B. S. et son influence, in Bulletin de l’Association GuillaumeBudé, XXXIII (1974), pp. 397-412; J.-Y. Boriaud, La poésie et le théâtre latins au Collegio Romano d’après les manuscrits du ...
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MAZZOCCHI, Giacomo
Massimiliano Albanese
MAZZOCCHI (Mazochio), Giacomo. – Nacque a Bergamo da Antonio, verosimilmente nell’ultimo quarto del XV secolo. Non è noto se fosse parente dei tipografi Giovanni [...] il Grande. Le traduzioni latine erano opera di eruditi del livello di Cristoforo Persona, Raffaele Maffei, GuillaumeBudé, Giovanni Lorenzi, Angelo Barbato, Giano Vitale, Giovanni Maria Cattaneo, Guarino Favorino, Giovan Pietro Dalle Fosse (Pierio ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] (nato nell’aprile del 1461). Della situazione approfittò Guillaume le Moine (favorito da re Ferdinando in quanto fonditore Nicolas Chappusot), e poi dall’umanista Jacques Toussaint, allievo di Budé, presso Josse Bade il 13 marzo 1513 (con corretta ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] . Al 1496 appartiene pure un poemetto astrologico in latino dedicato a Guglielmo Budé, il grande umanista francese, il De influentia siderum, in cui l Parisiis 1510, traduzione francese del suddetto di Guillaume Cretin, Paris s. d.; Fausti Aegloga ...
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