Riformatore francese (Gap, Delfinato, 1489 - Neuchâtel, Svizzera, 1565). Studiò a Parigi, e subì presto l'influenza dell'umanesimo religioso di Lefèvre d'Étaples; deciso e conseguente, tentò subito, d'accordo col vescovo G. Briçonnet, di riformare la chiesa di Meaux; ma la sua aspra polemica contro il culto della Vergine e dei santi fece fallire il tentativo e costrinse il vescovo a esiliarlo. Comincia ...
Leggi Tutto
Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] Ginevra nel 1536, trovò una città in preda ad acuti conflitti politici e religiosi. Si fermò su invito del predicatore GuillaumeFarel, che aveva visto in lui l'uomo che avrebbe potuto consolidare la Riforma nella città, ma, non essendo riuscito nel ...
Leggi Tutto
PASCALE, Gian Luigi
Susanna Pyronel
PASCALE, Gian Luigi. – Nacque a Cuneo, tra il 1520 e il 1525, «d’une famille honneste» (Crespin, 1564, p. 969). Non si conoscono i nomi dei genitori.
Iniziò la carriera [...] italiano volti.
Il testo era stato composto nel 1554 dal riformatore francese Pierre Viret, amico di GuillaumeFarel e allora pastore a Losanna. Teologicamente e politicamente radicale, Viret fu un predicatore eloquente ed appassionato, impegnato ...
Leggi Tutto