Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le aristocrazie
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’aristocrazia altomedievale è collegata alla funzione svolta e al [...] in un’accezione assai generica, in riferimento perlopiù a qualità morali – ma non è previsto nemmeno alcun guidrigildo (valore patrimoniale della persona) che distingua i nobili dagli altri liberi.
Élite guerriera e aristocrazia senatoria
Composti ...
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OMICIDIO (lat. omicidium)
Giulio Paoli
Nel linguaggio giuridico e nel linguaggio comune omicidio non è l'uccisione di un uomo, in qualsiasi modo avvenuta, bensì l'uccisione di un uomo causata dal fatto [...] intermedio all'autorità dello stato si sostituì la vendetta privata, e alla pena una semplice composizione pecuniaria (guidrigildo); ma poi la mutata coscienza pubblica e i gravi inconvenienti manifestatisi persuasero al ritorno della pena afflittiva ...
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Diritto. - La composizione dei delitti è un istituto che ebbe una notevole importanza nella storia del diritto penale, e consiste nel pagamento d'una determinata indennità fatto dall'offensore all'offeso, [...] un prezzo di composizione inferiore a quello legale.
Nel concetto di composizione intesa in largo senso viene compreso: il guidrigildo, come i germani chiamarono la composizione per il reato di omicidio; le composizioni in senso proprio o multe per ...
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NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] anche ai beni allodiali dei feudatarî. Anche nei riguardi della giustizia i nobili erano in una posizione di privilegio. Il guidrigildo dei nobili nei tempi più antichi era maggiore parecchie volte di quello dei liberi. Dal principio della parità dei ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] nei territori occupati dai popoli germanici. La vendetta (faida) è presto sostituita da una pena pecuniaria, consistente nel guidrigildo, che è il pretium mortui, o nella composizione per reati meno gravi. Come strumento di civiltà giuridica il ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] e in Francia, come in Germania, e sono considerati come servi di un rango più elevato, tanto che hanno un guidrigildo molto più alto degli altri. Specialmente nelle corti maggiori, costituenti il centro di un'economia più vasta e più complessa, essi ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] le mura, si oppone alle violenze dei Franchi e dei loro conti, impone il rispetto del diritto d'asilo. La legge salica assegna al vescovo un guidrigildo nove volte superiore a quello dell'uomo libero semplice, mentre il funzionario regio ha solo un ...
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TROYA, Carlo
Ennio Corvaglia
– Nacque a Napoli il 7 giugno 1784, primogenito di Michele Troja e di Anna Maria Marpacher.
Ebbe un fratello, Ferdinando (v. la voce in questo Dizionario). Nel corso del [...] si possono così riassumere: netta separazione tra vincitori e vinti, privati della loro cittadinanza ed esclusi anche dal guidrigildo; nascita, con l’editto di Rotari, di un diritto ‘territoriale’ che escludeva pratiche consuetudinarie per i vinti ...
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OSTROGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Storia. - Il nome degli Ostrogoti (Austrogoti) appare per la prima volta nel 269, quando essi sono ricordati nella vita dell'imperatore Claudio fra i barbari Sciti, [...] reati contro i singoli, valeva il diritto e il dovere della faida, che non pare fosse temperato dalla composizione; di guidrigildo non troviamo memoria fra gli Ostrogoti. La famiglia era stretta dal vincolo della sippe, e il capo di essa esercitava ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] degli scambi matrimoniali (la dote dello sposo), oppure il risarcimento dovuto ai parenti per l'uccisione di una persona (guidrigildo), si misurano in capi di bestiame. I Nuer inoltre sono un popolo fortemente egualitario che non conosce forme di ...
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guidrigildo
s. m. [dal lat. mediev. guidrigild, voce di origine germanica]. – Nell’antico diritto germanico, il prezzo che l’uccisore di un uomo libero doveva pagare alla famiglia dell’ucciso per riscattarsi dalla vendetta: consisteva in origine...