Gli aldî costituivano, presso i Longobardi, una classe piuttosto numerosa, a giudicarne dalle non poche disposizioni legislative e dai documenti che la ricordano; ma non tanto, che si possa consentire [...] ., 28, 129, 205, 208, 376).
Fu una novità eccezionale quella della Notitia de actoribus regiis, 4, che stabilì che il guidrigildo dell'aldio regio andasse per metà alla Curtis regia e per metà ai parenti del morto.
In quanto alla responsabilità del ...
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LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] diritto sociale; lo stato meglio organizzato tende a sostituire in tutti i casi la sua azione a quella privata, il guidrigildo va perdendo del suo carattere di prezzo di riscatto per assumere quello di ammenda, mulcta, e pene pubbliche si introducono ...
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INDULGENZA (ted. Ablass)
Luigi GIAMBENE
Mario NICCOLI
È "la remissione dinanzi a Dio della pena temporale dovuta ai peccati già cancellati quanto alla colpa, remissione che l'autorità ecclesiastica [...] , detto nei paesi celtici delle arrea e sul continente delle redemptiones, è stato riavvicinato alla compositio barbarica (v. guidrigildo), e, se non è dato precisare quanto questa abbia influito sul costituirsi di quello, è certo che fin dal ...
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Il comitatus dei principes, del quale parla Tacito (Germ., 13, 14), si conservò presso le popolazioni germaniche anche dopo il loro stabilirsi sulle terre dell'Occidente. Lo troviamo bensì designato allora [...] fecero parte se non i liberi; e vi furono ammessi anche i Romani, in origine esclusi. Espressione del loro elevamento fu il triplice guidrigildo dell'uomo libero, a tutti essi riconosciuto; mentre prima a ciascuno di essi era attribuito il triplice ...
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PENA
Agostino TESTO
Felice BATTAGLIA Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ottorino VANNINI
Raffaele CORSO
. Filosofia. - La determinazione filosofica della "pena" implica il chiarimento di due questioni connesse: [...] si è per lunghi secoli espresso nella semplice aggiunta di una quota da versarsi al re sopra il prezzo del riscatto (guidrigildo, Wehrgeld) assegnato alla famiglia; o come in Grecia, dove l'omicidio è rimasto per molto tempo un delitto di azione ...
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. Nome. - Il termine "Anglo-sassoni" in realtà non trova giustificazione né nella vera situazione etnica dell'Inghilterra, né nella tradizione indigena, essendo di origine prettamente letteraria. Al principio, [...] abbiamo sembra contrastare con le parole di Beda. Non soltanto, infatti, per l'organizzazione sociale (p. es. il guidrigildo altissimo del ceorl del Kent) gli Iuti si differenziano notevolmente dagli altri, ma gli archeologi hanno dimostrato, senza ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] Eligii), grazie ai ritrovamenti tombali si conoscono abbastanza bene gli strumenti a disposizione degli orafi. Dal calcolo del guidrigildo (l'indennità per lesioni corporali o per omicidio) risulta l'alta valutazione di coloro che lavoravano l'oro ...
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La proprietà viene chiamata Alod dalla legge salica (tit. 59); con ogni probabilità la parola è germanica e significa "piena proprietà" (al "intera"; od "proprietà").
Nel tempo merovingio più tardo, il [...] dice che i testimoni, per essere ritenuti degni di fede, dovevano avere tanti beni allodiali, da corrispondere al valore del guidrigildo, cioè alla somma alla quale si ragguagliava la vita dell'uomo libero.
Un problema interessante è costituito dalla ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] in stato di rottura con il governo, cui egli dovrà per questo semplice fatto, una multa che, almeno nel nord, è uguagliata al guidrigildo.
Il ghezzí (tigr. gäzi) è l'intimazione che si fa ad alcuno per imporgli di fare o non fare una cosa, per es ...
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LIUTPRANDO re dei Longobardi
Augusto Lizier
Successe nel 712 al padre Ansprando, uomo saggio e prudente, che aveva regnato per soli tre mesi, dopo aver chiuso, con la sua salita al trono, un periodo [...] scopo l'aver cercato di contenere la vendetta privata entro il cerchio legittimo della parentela, l'avere aggiunto al guidrigildo, che con L. trova la sua precisa determinazione in una somma piuttosto elevata, la confisca dei beni del colpevole ...
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guidrigildo
s. m. [dal lat. mediev. guidrigild, voce di origine germanica]. – Nell’antico diritto germanico, il prezzo che l’uccisore di un uomo libero doveva pagare alla famiglia dell’ucciso per riscattarsi dalla vendetta: consisteva in origine...