COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] da Paolo III, che lo inviò contro Guidobaldo Della Rovere, colpevole ai suoi occhi di voler , 105, 108, 258, 264, 290 s., 296; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I, Roma 1956, pp. 55, 148, 266, 300, 314; II, ibid. 1958, pp. 221, 233; Nunz. ...
Leggi Tutto
ALBERGATI, Fabio
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna nel 1538 da Filippo e da Giulia Bargellini. Le notizie sulla sua vita sono scarse e non prive di incertezze. Chiamato ad Urbino da Guidubaldo della [...] Ventura (cc. 237-254).
Alcuni anni dopo, dietro invito di I. Boncompagni, duca di Sora, a cui il libro è dedicato, l 98-101; G. Scotoni, La giovinezza di Francesco Maria II e i ministri di Guidobaldo Della Rovere, Bologna p. 899, pp. 265-266; A. Wehn ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] con la zia a Ferrara, per le nozze di Lucrezia Borgia con Alfonso I d'Este, e poi a Mantova, dove rimase fino al settembre di quell'anno. Seguì quindi la zia e il duca Guidobaldo, impossibilitati a rientrare nel loro Stato, di cui si era impadronito ...
Leggi Tutto
GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] 1563 (Hughes). Secondo Vasari il G. avrebbe fornito ai cavalieri anche i disegni per alcune chiese e per il palazzo del gran maestro.
Nel 440-442; D. Sikorsky, Il palazzo ducale di Urbino sotto Guidobaldo II (1538-74). B. G., Filippo Terzi e Federico ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] legisti.
A Pesaro, allietata dalla presenza fastosa del duca Guidobaldo II della Rovere, che la preferiva alla capitale Urbino, databile), la canzone per l'elezione di Pio V (1566), i sonetti per la seconda guerra civile francese (1567), ecc.
Fra il ...
Leggi Tutto
ANDREOLI, Giorgio (Mastro Giorgio da Gubbio)
Giuseppe Liverani
Figlio di Pietro, nacque a Intra verso il 1465-70; si trasferì a Pavia e di qui, intorno al 1490-92, a Gubbio, dove esercitò l'arte del [...] mastro Giorgio ormai vecchio, per sé, figlioli e nipoti, quanto i figlioli di Giovanni, Giov. Maria, Bartolomeo e Vincenzo, chiedono e ottengono dal duca d'Urbino, Guidobaldo II, il rinnovo dei privilegi, che appaiono essere stati lasciati scadere ...
Leggi Tutto
FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] giunse ad Orvieto insieme coi duca d'Urbino, Guidobaldo da Montefeltro, per incontrare il papa che, f. 296v; Reg. Lat., 1167, f. 339; Schedario Garampi, 551, f. 69v; I. Burchardi Liber notarum..., a cura di E. Celani, in Rer. Ital. Script., 2 ed., ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] via del matrimonio con Virginia Della Rovere, figlia di Guidobaldo duca d'Urbino, che rivendicava l'eredità della madre, Camerino, soggetto in quel momento ai Farnese. Il 5 maggio 1560 i patti nuziali furono firmati a Roma e il 9 dello stesso mese ...
Leggi Tutto
GONDI, Maria
Andrea Merlotti
Nacque da Guidobaldo detto Antonio iunior e da Marie-Catherine de Pierrevive, in una data ignota, ma da porsi intorno al 1530 (da respingere invece quella del 1543, proposta [...] , come luogotenente del duca Carlo II ed era morto di lì a poco in circostanze oscure, Filippo, che ne aveva ereditato i beni, si era legato agli occupanti tanto da divenire, secondo il giudizio del governatore Charles de Cossé, comte de Brissac, uno ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Orazio
Gaspare De Caro
Figlio di Giampaolo e di Ippolita Conti, nacque a Perugia nel 1493. Aveva appena sette anni quando Guido, Astorre, Girolamo e Simonetto Baglioni furono trucidati nel [...] i figli gli fossero consegnati, in garanzia della fedeltà del padre alla Chiesa; il pontefice li affidò successivamente in custodia al duca di Urbino Guidobaldo vita scritta per luí medesimo, a cura di E. Carrara, I, Torino 1926, pp. 72, 76, 83, 96; F ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
concorso2
concórso2 s. m. [dal lat. concursus -us, der. di concurrĕre «concorrere»]. – 1. a. Il concorrere di gente a uno stesso luogo, affluenza: ci fu un gran c. di popolo; il convegno s’è inaugurato con scarso c. di partecipanti. b. Convergenza,...