Scultore e stuccatore, nacque ad Urbino intorno al 1522-1525; vi morì nel 1573. Nel 1538 fu collocato, per apprendere l'arte del vasaio, presso Giovanni Maria Mariano, figulo a Urbino. Egli è da identificare [...] i pagamenti; e a Villa Giulia gli si potrebbero ascrivere le due fontane con Fiumi al disopra delle vasche. Nel 1554 il duca Guidobaldo risentono così di Michelangelo.
Bibl.: A. Traducci, Piobbico e i Brancaleoni, Cagli 1897, pp. 239-240, 289; Thieme- ...
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Matematico, nato a Urbino nel 1509, morto nel 1575. Fu dapprima cameriere segreto di papa Clemente VII. Alla morte di questo (1534) andò a Padova per studiare medicina e greco. Come medico, il C. incominciò [...] presto, con l'aiuto di protettori, fra i quali il duca d'Urbino Guidobaldo da Montefeltro, si dedicò interamente alle matematiche, Aristarco da Samo, di Erone Alessandrino, di Tolomeo; i libri sulle coniche di Apollonio; le collezioni matematiche di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] critici del romanticismo.
Il dramma pastorale, che tra i suoi numerosi poeti pochi ne ebbe, dopo il Tasso e il Guarini, meritevoli di menzione (Antonio Ongaro, autore dell'Alceo; Guidobaldo Bonarelli, della Filli di Sciro), poco dopo un secolo ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] e al Portogallo il rimanente a E. Non solo; ma nel dubbio che i Portoghesi potessero trovar terre che si presumevano ricche a S. dell'equatore fra colombiani lasciarono Giovanni Villifranchi (Firenze 1602); Guidobaldo Benamati (Parma 1622); Agazio di ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] Francesco Maria della Rovere, figlio del duca Guidobaldo II. I primi versi del T. risalgono a questa estense nella seconda metà del sec. XVI, Città di Castello 1891; P. D. Pasolini, I genitori di T. T., Roma 1895; V. Prinzivalli, T. T. a Roma, ...
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Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] alle Vite dei Matematici e di Federigo e Guidobaldo d'Urbino del Baldi; dalle Vitae virorum y tiempos. Diccionario biográfico mexicano, Avana 1915.
Per la Norvegia, il Nordmaend i det 19. Aarhundrede, di G. Gran, voll. 3, Cristiania 1902-15 ...
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. Generalità. - 1. È un ramo della geometria che, pur essendosi sviluppato in diretto ricambio di metodi e di vedute con altre teorie geometriche di carattere nettamente speculativo (in particolare con [...] Francesca, L. Da Vinci, A. Dürer; e poco dopo si volsero allo stesso ordine di problemi alcuni distinti matematici, fra i quali va ricordato Guidobaldo del Monte, cui si deve la scoperta del "punto di concorso" o, come oggi si dice, del punto di fuga ...
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SAN MARINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Pietro FRANCIOSI
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Pietro FRANCIOSI
MARINO Piccolo antichissimo stato libero (repubblica), posto fra Romagna e Marche; morfologicamente [...] basso, inferiori cioè a quella isoipsa, e più frequenti durante i mesi di aprile e di ottobre-novembre.
La popolazione della da Verucchio che desiderava estendere il dominio. Per opera di Guidobaldo della Rovere, duca d'Urbino, fu salva nel 1556 ...
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MECCANICA (dal gr. μεχανιχή [ῦέχνη])
Roberto Marcolongo
Le scoperte e gli studî sulle antichissime civiltà assiro-babilonese ed egiziana, che ci hanno rivelato sorprendenti risultati matematici non totalmente [...] , oggetto di studio e di scoperta di Leonardo, Guidobaldo del Monte (1545-1607) riscontra ancora uno dei .-M. Ampère prese il nome, universalmente accettato, di cinematica. Dopo i contributi di D'Alembert, di Euler sul moto istantaneo di un corpo ...
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Cittadina della provincia di Roma, nel territorio a nord del Tevere già detto Tuscia Romana o Patrimonio, situata nella parte sud-ovest della cinta che racchiude il lago omonimo, su un dosso di trachite, [...] con grandi onori e ospitato per molti giorni Carlo VIII, con i suoi armati, nel 1494; e poco dopo, fortificata nel castello Chiesa, capitanate da Guidobaldo duca di Urbino. Papa Alessandro VI nel 1501 occupò il feudo degli Orsini, i quali lo riebbero ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
concorso2
concórso2 s. m. [dal lat. concursus -us, der. di concurrĕre «concorrere»]. – 1. a. Il concorrere di gente a uno stesso luogo, affluenza: ci fu un gran c. di popolo; il convegno s’è inaugurato con scarso c. di partecipanti. b. Convergenza,...