ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] d'elezione (documentato a Padova 1° apr. 1471), al figlio Guido (m. 1528), e quindi al suo celebre primogenito Tiziano, detto relative attribuzioni all'A. del disegno della coll. Prybram di Monaco e dei fogli Ven.121 e Ven.122 dell'Albertina di ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] ottennero solo che Pasquale II inviasse a Benevento come rettore il monaco Rossemanno, un uomo di sua totale fiducia, che aveva già romano la morte del papa. L’accettazione dell’elezione di Guido di Vienne fu infatti approvata dal clero romano e da ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] 36, 117 e 147). Viene menzionato anche nel diario di Guido di Francesco Baldovinetti, come arbitro tra il Sassetti e un florentin, le curé Arlotto, a cura di E. Wolff, Monaco 2003. L'opera di Folena rappresenta indubbiamente un'operazione filologica ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] schemi nepotistici più tardi usuali nella storia cardinalizia), e monaco di S. Albano. Tale tradizione non trova in realtà diaconia dei SS. Cosma e Damiano (il titolo che era stato di Guido da Pisa e poi di Rolando Bandinelli). A partire da allora B ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] fondo, con un Cristo in maestà affiancato dall’Ultima Cena e dalla Cena miracolosa dell’abate Guido, e i due frammenti sulle pareti laterali, raffiguranti dei Monaci nello studio e un’Orazione nell’Orto, sul cui arriccio è stato ritrovato graffito l ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] d'oro per la coloritura di una statua di S. Savino, realizzata da frate Guido di Giovanni e riconosciuta da Bacci (1939, pp. 172 s.) e da noi attraverso una versione più tarda, di bottega (Monaco, Alte Pinakothek), in cui la Vergine assunta al cielo ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] nelle due estrose tavolette già nella collezione Goldmann a Monaco col Presepio e la Fuga in Egitto,i n cui P. Zani, Enciclopedia metodica, I, 2, Parma 1819, pp. 222 s.; Guida del forestiere pe' la città ed il contado di Lucca, Firenze 1820, p. ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] solo più tardi. Le "ruberie e malefizi" compiuti dai neri guidati dal più celebre fratello di Forese, Corso Donati, ai danni medievali e praticate in ambito provenzale (Peire d'Alvernha, il Monaco di Montaudon) - che sono la vituperatio iocosa, o ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] nel quale il personaggio garcilasiano era identificato nel monaco cisterciense e apprezzato umanista Severo Varini di Fiorenzuola, , XXX [1943], pp. 5-53) e La canzone d'amore di Guido Cavalcanti (in St. di filol. ital., VII [1944], pp. 97-160 ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] stato a Bologna il primo maestro del C.; secondo il Malvasia, Guido Reni; per lo Scannelli, Ludovico Carracci. Al termine dell'apprendistato il . Nel 1637 il C. dipinse la Maddalena per la monache benedettine di S. Maria Maddalena ad Urbania, tra le ...
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guida autonoma
loc. s.le f. Conduzione e controllo di veicoli robotizzati tramite sistemi di rilevamento dei dati ambientali e di regolazione automatica della guida, senza necessità di intervento di un conducente umano. ◆ Tesla ha spiegato...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...