Uomo politico e capitano (Guadalajara 1587 - Monaco di Baviera 1634). Ambasciatore a Roma, inviato nel 1610, alla morte di Enrico IV, a Parigi per presentare le condoglianze del re di Spagna a Maria de' [...] passaggio delle truppe spagnole. Nella lotta tra Carlo Emanuele I di Savoia e Ginevra, aiutò quest'ultima. Nel 1632 guidò in Germania un esercito contro gli Svedesi riuscendo a liberare Costanza assediata dalle truppe avversarie e a prendere il forte ...
Leggi Tutto
Storico, sociologo e scrittore tedesco (Biebrich, Renania, 1823 - Monaco di Baviera 1897); dapprima giornalista, quindi prof. di scienza dello stato (dal 1854) e successivamente (dal 1859) di storia della [...] cultura nell'univ. di Monaco, direttore (dal 1885) del Museo nazionale bavarese. La sua concezione della costituirono la base della civiltà di ogni nazione; tale concezione guidò la sua opera fondamentale, Die Naturgeschichte des Volkes als Grundlage ...
Leggi Tutto
Pittore (Trieste 1879 - Pavia 1937), fratello di Guido. Soggiornò a Vienna (1889) e a Monaco dove, in contatto con F. von Uhde, aderì alla secessione monacense assorbendo alcuni aspetti dell'espressionismo [...] tedesco; fu poi anche a Roma (1903-05) e a Parigi (1905-06). Stabilitosi a Milano nel 1920, conobbe A. Funi, U. Oppi e C. Carrà e fu tra i promotori del gruppo dei Sette pittori del Novecento (mostra alla ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico ceco (Třebíč 1888 - Praga 1970). Generale (1918), guidò la leggendaria ritirata delle truppe cecoslovacche dalla Russia meridionale alla Siberia, sino a Vladivostok. Ministro della [...] e 1938-39), ispettore generale delle forze armate cecoslovacche (1933), fu primo ministro dal sett. al nov. 1938, durante la crisi di Monaco. Accusato di collaborazionismo, e condannato a 20 anni di carcere nel 1947, fu più tardi amnistiato (1960). ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore italiano (Torino 1882 - Asolo 1941). Studiò a Monaco e a Stoccolma. Portò in Italia, sugli esempî svedesi e boemi, l'uso del vetro inciso a ruota, praticando abilmente quest'arte per [...] le vetrerie di Murano ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] Alghisi. Dal 1897 l’avvocato Montini divenne la guida riconosciuta del movimento cattolico bresciano e si dedicò sempre quell’anno prese a frequentare a Chiari una comunità di monaci benedettini lì trasferitisi dalla Francia e fu allora che iniziò a ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Černušák, Praha 2013; La nunziatura di Francia del cardinale Guido Bentivoglio. Lettere a Scipione Borghese cardinale nipote e segretario di de la historia, CCXXIX (1951), pp. 219-233; M. Monaco, Le finanze pontificie al tempo di P. V (1605-1621). ...
Leggi Tutto
PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] imporla alla Chiesa: e senza che fosse possibile impedirlo; Guido, arcivescovo di Vienne, protestò, ma alla fine non ove si può leggere, tra l’altro, l’invenzione che vorrebbe Raniero monaco cisterciense). Cfr. anche di G.M. Cantarella, I Normanni e ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] si ritiene più che vi contribuisse il "consiglio frodolento" di Guido da Montefeltro). Fra le persone che vi furono trovate era protettore da Niccolò IV. Aveva allora preso a stimare quel monaco, forse anche per una certa affinità di carattere, e lo ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] della prima maturità, assume d’ora in avanti la guida delle maestranze impegnate sui ponti. Tra esse figurano ancora Ultima cena e la Crocifissione dell’Alte Pinakothek di Monaco, la Deposizione nel sepolcro della Collezione Berenson a Firenze ...
Leggi Tutto
guida autonoma
loc. s.le f. Conduzione e controllo di veicoli robotizzati tramite sistemi di rilevamento dei dati ambientali e di regolazione automatica della guida, senza necessità di intervento di un conducente umano. ◆ Tesla ha spiegato...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...