ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] scopo dell'opera era quello di fornire nutrimento spirituale alle giovani monache del suo cenobio. Come era avvenuto in precedenti e. Mu'nis al-aḥrār fī daqā'iq al-ash'ār (Guida del libero cittadino alle sottigliezze della poesia) di Muḥammad b. ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] proprio i Bizantini l'occuparono dall'891 all'895, mentre Guido IV, marchese di Spoleto, la tenne fino all'897 1987, pp. 331-422: 394-395; C. Bertelli, Miniatura e pittura. Dal monaco al professionista, ivi, pp. 577-699: 614-617; O. Grabar, La Place ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] 'interno della comunità, ma anche, ben presto, all'uso scolastico. In tal senso, pare poco probabile che il gruppo di monaciguidato da Colombano a B. per istituire il monastero possa aver recato con sé più che qualche libro immediatamente utile alla ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] e O, motivava un ampliamento delle mura, promosso nel 1218 dal podestà Guido da Busto, e l'apertura di due nuove porte di Pozzo Fulberto Gesta 13, 1974, 1, pp. 15-26; G. Monaco, Ipotesi sui precedenti paleocristiani della cattedrale, in Il duomo di ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] databile intorno al 1196) e ancor più i rigidi santi monaci raffigurati nel nartece suggeriscono l'attività di artisti locali. Appare 34-35, 1980-1981, pp. 77-124; J. Benn, Blue Guide to Cyprus, London 1981; M.S. Frinta, Raised Gilded Adornment of ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] parti mancanti del Fauno Barberini (scoperto c. 1625?; Monaco, Antikensammlung). Con le grandi opere scolpite per il il B. si valeva di questi mezzi sia per uso proprio sia per guidare i suoi assistenti. Nel periodo 1620-30 usò modelli in scala per ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] civile e religioso.Sullo scorcio del sec. 8° la guida dell'abbazia venne nuovamente affidata ad abati franchi e i del cenobio, al quale nel 947 venne imposto come abate il monaco cluniacense Dagiberto; solo con l'elezione dell'abate Ugo nel 998 ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] S. Giuliano, fondata a sua volta dal monaco siriaco Isacco nel 528, godettero di grande considerazione Il Tardo Medioevo, ivi, 1963a, pp. 33-40; id., Spoleto in pietre. Guida artistica della città, Spoleto 1963b; F. Bucher, B. Toscano, The Palace of ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] oscura davanti alle fiere, per l'Inferno; il poeta e la sua guida nella navicella o i peccatori tra le fiamme, per il Purgatorio; D. libro cortese con grandi miniature nello stile di Lorenzo Monaco; quello di New York (Kraus Coll.), sottoscritto l ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] 3; c. 63v).È sempre l'occhio penetrante del novellatore a guidare la mano del disegnatore, dilettante felice per la capacità di rendere, 85, 88), o persino a certe predelle di Lorenzo Monaco.Al Tardo Gotico profano è legata specialmente una delle mani ...
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guida autonoma
loc. s.le f. Conduzione e controllo di veicoli robotizzati tramite sistemi di rilevamento dei dati ambientali e di regolazione automatica della guida, senza necessità di intervento di un conducente umano. ◆ Tesla ha spiegato...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...