CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] canonico del duomo. Nell'aprile accompagnò il card. Guido di Boulogne come legato papale in Ungheria per tentare di 125-28, 130 s.; P. Sambin, I. C. e l'introduz. dei monaci olivetani a Padova, in Benedictina, III (1949), 249-277; Id., La famiglia di ...
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GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] di Giuseppe Nember (ibid. 1815); Memorie intorno alla vita, a' costumi ed agli scritti di Michelangelo Luchi bresciano, monaco cassinense, cardinale (ibid. 1816); Memorie intorno alla vita ed alle opere del padre Pier Luigi Grossi (Venezia 1817 ...
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DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] manifestazione del "nepotismo ecclesiastico" scaligero (visto che l'episcopato di Guido, fratello di Mastino, fra il 1268 e il 1274,va abate di S. Zeno, e poi vescovo di Verona. Alberto era monaco di S. Zeno nel 1314 e priore di S. Giorgio nel 1315; ...
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MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] amicizia e concordia.
Dal 24 genn. 1502 il M. guidò la diocesi di Vercelli come vicario generale in sostituzione del due lezionari, sei corali, tra cui un antifonario commissionato al monaco Lorenzo Muzio del convento di S. Siro a Genova). Anche ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] priore di questo. Sulla formazione del D. ebbero influenza il cugino Guido da Bagnolo, il proavo Sagacino (m. 1357) e il distruttori del suo monastero, che considera non con l'affetto di un monaco che vi passa la vita ma col piglio di un giudice e ...
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GISEPRANDO, detto anche Gezone
Irene Scaravelli
L'ipotesi del Mor che G., cappellano e cancelliere dei re d'Italia Ugo e Lotario, e poi vescovo di Tortona e abate di Bobbio, fosse originario d'Oltralpe, [...] scorrerie dei Saraceni. Il primo abate del monastero fu un monaco, Gezone, di cui ci è pervenuta l'opera De . 962 fu tra i sottoscrittori italiani, insieme con Uberto di Parma e Guido di Modena, del PrivilegiumOthonis. Poco più di un mese dopo, il 27 ...
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PASSIONEI, Marco
Stefania Nanni
PASSIONEI, Marco (in religione Benedetto, Benedetto da Urbino), beato. – Nacque nella ducale Urbino il 13 settembre 1560, settimo degli undici figli di Domenico Passionei, [...] e sofferente, iniziò i dodici mesi di noviziato sotto la guida di Bonaventura da Sorrento e di Girolamo Geradoni da Castelferretti nuovi insediamenti, concretizzati l’anno successivo a Praga, Monaco, Graz e Vienna. Il primo gruppo di cappuccini ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] di tali materie nel collegio gesuitico del principato di Monaco. Quindi venne inviato a Roma, dove si laureò 'azione della Chiesa.
Secondo il C. "le moltitudini si guidano più coll'autorità che cogli argomenti intrinseci", per cui anche quando ...
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ADELMANNO
Ovidio Capitani
Nacque a Liegi (cfr. epistola di A. alla memoria del maestro Fulberto, in Migne, Patr. Lat.,CXLIII, col. 1297, str. 18) verso la fine del sec. X e vi rimase sin verso il 1020, [...] , a Roma, dietro invito del papa, insieme con Guido arcivescovo di Milano, alcuni vescovi lombardi, tra i quali cod. British Museum, Add. 26788, f. 90 indirizzati a Lamberto, monaco di S. Lorenzo di Liegi (cfr. Neues Archiv der Gesellschaft für ältere ...
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LECCISOTTI, Tommaso (al secolo Domenico)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Torremaggiore (Foggia) il 12 ott. 1895, primo dei dieci figli di Antonio e di Melina Juso, in una ricca e distinta [...] 1958, e parte III, 2, ibid. 1960).
Il 28 giugno 1925 conseguì la laurea in lettere, con una tesi sul monaco Erasmo da Montecassino. Rientrato nell'abbazia, vi assunse vari incarichi: nominato bibliotecario portò a compimento il catalogo a schede che ...
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guida autonoma
loc. s.le f. Conduzione e controllo di veicoli robotizzati tramite sistemi di rilevamento dei dati ambientali e di regolazione automatica della guida, senza necessità di intervento di un conducente umano. ◆ Tesla ha spiegato...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...