GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] numerosi figli. È stato infatti osservato che, oltre a Guido e a G., di età imprecisata al momento dell'associazione , 75 s., 86-88, 144; C. Carlone, I principi Guaimario ed i monaci cavensi nel Vallo di Diano, in Archivi e cultura, X (1976), pp. 47 ...
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MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] si innesta sulla lezione dei pittori bolognesi, Guido Reni e Giovanni Lanfranco, studiati a Roma, A. Orlando, S. M., in Genua tempu fà (catal.), a cura di T. Zennaro, Monaco 1997, pp. 101-104; A. Orlando, S. M. e la cerchia di Valerio Castello, ...
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LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] suoi abitanti doveva essere consegnato al pontefice, giunto a Monaco per porre fine alle ostilità, o rimesso all'imperatore, sessanta uomini, tra i quali Giacomo Bosio, precettore di latino, Guido Piovene, il Provana, e il fedele L. (ricompensati con ...
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PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] di Nello con quel nome; inoltre Margherita era sposata con Guido di Monfort, dal 1287 imprigionato a Messina, e non avrebbe Gaville, cui affiancò come consiglieri due frati francescani e un monaco cistercense.
Nello era ancora vivo l’11 luglio 1322, ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] 1790 il padre barnabita F. Caronni, che lo aveva guidato nello studio della grafica di Rembrandt, si adoperò per iscriverlo riconoscimenti ufficiali e cariche di socio onorario nelle accademie di Monaco (1815), Copenaghen (1823), di Francia a Roma ( ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] partire dal marzo successivo e dopo aver coMpiuto un viaggio a Monaco e ad Antibes, per caricare merce, nel caso in delle ostilità, per la riconciliazione dei fuorusciti della sua famiglia (guidati da Manuele) coi guelfi vincitori, dato che nel 1250 ...
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DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] Parigi, tappa obbligata di ogni virtuoso di quel tempo. Nel 1839 fu a Monaco, poi a Londra, e fra la fine del 1839 e il marzo 1840 e Assedio di Corinto di G. Rossini, Saffo di G. Pacini, Guido e Ginevra di J-F. Halévy. Il D. comunque affrontò con una ...
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MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] amicizia e concordia.
Dal 24 genn. 1502 il M. guidò la diocesi di Vercelli come vicario generale in sostituzione del due lezionari, sei corali, tra cui un antifonario commissionato al monaco Lorenzo Muzio del convento di S. Siro a Genova). Anche ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] priore di questo. Sulla formazione del D. ebbero influenza il cugino Guido da Bagnolo, il proavo Sagacino (m. 1357) e il distruttori del suo monastero, che considera non con l'affetto di un monaco che vi passa la vita ma col piglio di un giudice e ...
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LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] i matrimoni dei figli a noi noti. A parte Daniele, monaco benedettino, e il L., presto avviato alla carriera militare, in Italia, soprattutto nel Milanese, impose una nuova spedizione, guidata da Enrico II duca di Brunswick (marzo 1528). Per serrare ...
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guida autonoma
loc. s.le f. Conduzione e controllo di veicoli robotizzati tramite sistemi di rilevamento dei dati ambientali e di regolazione automatica della guida, senza necessità di intervento di un conducente umano. ◆ Tesla ha spiegato...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...