CAVAGLIERI, Mario Oddone
Guido Perocco
Figlio di Pacifico e Regina Bianchini, nacque a Rovigo, in una famiglia israelita originaria di Venezia, il 10 luglio 1887. Dal 1900 al 1917 risiedette a Padova, [...] selezione di giovani artisti alla Biennale, dove figurerà poi ininterrottamente fino al 1924.
Nel 1911 espose a Roma, nel 1913 a Monaco, nel 1914 e nel 1915 alla Permanente di Milano e quindi a Parigi, ottenendo un notevole successo. Nel 1919 tenne ...
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LEONARDO di Simone
Manuela Gianandrea
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo maestro vetraio, tra i più attivi e richiesti della Toscana del tardo Trecento. La prima opera documentata [...] "Palagio de' Signori", in "Certosa", in "Ogni Sancti", "per Guido di meser Tomaso", in "Pescia", in "San Miniato" e infine in il mercante pratese Francesco di Marco Datini che proprio al monaco vetraio commissionò l'occhio in vetro per la chiesa di S ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1320 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; suoi fratelli furono Giovanni - anche lui figlio di Caterina [...] ag. 1338, perciò, il giudice Pietro di Guido, canonico anagnino, li assolveva da ogni condanna.
Histoire de Jeanne Ire reine de Naples comtesse de Provence (1343-1382), I, Monaco-Paris 1932, p. 372;L. Ermini, Onorato I Caetani conte di Fondi e ...
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MAGGINI, Mentore
Giuseppe Monaco
Nacque a Empoli il 6 febbr. 1890 da Mario e da Erminda Maestrelli.
Frequentò gli studi tecnici industriali in previsione di un'occupazione nel campo della chimica ma [...] padre Guido Alfani, direttore dell'osservatorio Ximeniano di Firenze, lo convinse a occuparsi di astronomia e nel 1907 lo nominò suo assistente.
I modesti strumenti dell'osservatorio non permettevano grandi risultati, ma il M. si dedicò con ...
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GUZZONE, Sebastiano
Gioacchino Barbera
Nacque a Militello in Val di Catania il 13 sett. 1856, da Giuseppe, proprietario terriero, e da Maria Sangiorgi. Sin da bambino mostrò una precoce attitudine per [...] copiare i maestri del Cinque e Seicento, in particolare Guido Reni, il Domenichino (Domenico Zampieri) e il Guercino tele Famiglia fiorentina, Festa in chiesa, Testa di giovane donna, Monaca in coro, e gli acquerelli Dopo il vespro, Petrarca nella ...
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PENNO, Biagio, conosciuto come Gino
Giancarlo Landini
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino. –Tenore. Nacque a Felizzano, in provincia di Alessandria, l’8 dicembre 1920, figlio di Stefano, impiegato nelle [...] Conza di Lugano, mentre fu Ranuccio nell’Arcangelo di Guido Guerrini al Comunale di Bologna.
Nel 1950 la carriera ebbe anche Norma. Comparve in Germania a Wiesbaden, Stoccarda, Monaco di Baviera in Simon Boccanegra. Debuttò quale Foresto nell’Attila ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] di S. Benedetto in Polirone nel Mantovano, dove si fece monaco il 30 genn. 1452.Entrando in monastero, forse l'anno in Mantova costruì, per la munificenza, dell'abate commendatario Guido Gonzaga, parte del dormitorio e l'irifermeria, completando il ...
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BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] era infatti in una delle sue fasi più crudeli: quella guidata dai duchi, dopo l'uccisione del re Clefi (574), Hist., Epistolarum, I, Berolini 1886, p. 227. Erroneamente l'anonimo monaco di Whitby, che all'inizio dei sec. VIII scrisse la più antica ...
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Benedetto I
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio. Nulla si sa di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Durante il suo breve pontificato egli [...] era infatti in una delle sue fasi più crudeli: quella guidata dai duchi, dopo l'uccisione del re Clefi (574), di P. Ewald-L.M. Hartmann, 1887, p. 228.
Erroneamente l'anonimo monaco di Whitby, che all'inizio del sec. VIII scrisse la più antica vita di ...
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LANDONOLFO (Landenolfo)
Luigi Andrea Berto
Figlio del gastaldo di Capua Landolfo, nacque probabilmente verso la fine del secondo decennio del secolo IX. È ignoto il nome della madre, mentre conosciamo [...] in quel periodo L. governava su Teano, mentre la guida di Capua era passata al fratello maggiore Landone. L' cura di G. Waitz, ibid., pp. 474 s.; Il "Chronicon Vulturnense" del monaco Giovanni, I, a cura di V. Federici, in Fonti per la storia d'Italia ...
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guida autonoma
loc. s.le f. Conduzione e controllo di veicoli robotizzati tramite sistemi di rilevamento dei dati ambientali e di regolazione automatica della guida, senza necessità di intervento di un conducente umano. ◆ Tesla ha spiegato...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...