FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] . Dissuaso da un amico, Bartolomeo Fracanzani, a farsi monaco benedettino nel convento di S. Giorgio Maggiore, finché rimase un suo discorso tenuto all'oratore veneto, la Signoria, guidata da Dosso Spini, di fedele osservanza medicea, infliggeva al ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] Sia Alberto Magno sia Tommaso d'Aquino tra i teologi, sia Guido Bonatti (sec. 13°) sia Pietro d'Abano tra i fisici, ; Michele Scoto, Liber introductorius (ms. del sec. 14°), Monaco, Bayer Staatsbibl., Clm 10268; Abramo Savosarda, Liber de redemptione ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] beobi/biobus «paravento» < giapp. byōbu (Mancini 2009: 67); bonzo «monaco» < giapp. bōzu, cfr. port. bonzo (Mancini 1992: 142); camis giorni” (1873) di J. Verne, in Studi in ricordo di Guido Barbina, Udine, Forum, 2 voll., vol. 1º (Terre e ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] scopo dell'opera era quello di fornire nutrimento spirituale alle giovani monache del suo cenobio. Come era avvenuto in precedenti e. Mu'nis al-aḥrār fī daqā'iq al-ash'ār (Guida del libero cittadino alle sottigliezze della poesia) di Muḥammad b. ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] proprio in questi anni, nella quiete del feudo e sotto la guida di un prete, cappellano e precettore di casa Boiardo, Bartolomeo L'unico esemplare giunto fino a noi e conservato a Monaco fu riconosciuto autentico da Augusto Campana e lo Zottoli se ne ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] proprio i Bizantini l'occuparono dall'891 all'895, mentre Guido IV, marchese di Spoleto, la tenne fino all'897 1987, pp. 331-422: 394-395; C. Bertelli, Miniatura e pittura. Dal monaco al professionista, ivi, pp. 577-699: 614-617; O. Grabar, La Place ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] colpirono fortemente la gente. L'Anonimo sorvola su quella di un monaco di S. Angelo, ma si attarda sulla morte di Martino del primo tribunato. All'inizio del 1354 gli successe Guido dei Patrizi che ricevette dall'Albornoz il titolo di senatore ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] 'interno della comunità, ma anche, ben presto, all'uso scolastico. In tal senso, pare poco probabile che il gruppo di monaciguidato da Colombano a B. per istituire il monastero possa aver recato con sé più che qualche libro immediatamente utile alla ...
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Venezia (Vinegia)
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Sorta sulla laguna dei Veneti nei secoli avanti il Mille, dietro all'incalzare delle invasioni barbariche, da un insieme d'isole, isolotti, [...] lamento della sua decadenza, a rincalzo della geremiade romagnola di Guido del Duca, evoca uno sfondo regionale etico-politico, che del Pelli e le dissertazioni sulla teologia di D. del monaco agostiniano G.L. Berti); quella del 1772, presso il ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] e O, motivava un ampliamento delle mura, promosso nel 1218 dal podestà Guido da Busto, e l'apertura di due nuove porte di Pozzo Fulberto Gesta 13, 1974, 1, pp. 15-26; G. Monaco, Ipotesi sui precedenti paleocristiani della cattedrale, in Il duomo di ...
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guida autonoma
loc. s.le f. Conduzione e controllo di veicoli robotizzati tramite sistemi di rilevamento dei dati ambientali e di regolazione automatica della guida, senza necessità di intervento di un conducente umano. ◆ Tesla ha spiegato...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...